🟥 (Market Recap)"Dollaro in crescita: vendite al dettaglio oltre le attese e tassi stabili"

Giorno: 17 luglio 2025 | Ora: 15:16:36 Giovedì, l'indice del dollaro USA ha superato 98,7, il livello più alto in oltre tre settimane, grazie a dati sulle vendite al dettaglio che hanno mostrato un aumento dello 0,6% a giugno. Questo ha ridotto le aspettative di tagli sui tassi da parte della Fed e ha alimentato speculazioni sulla leadership di Powell. Trump ha però negato piani di sostituzione per il presidente della Fed.
Giovedì, l'indice del dollaro statunitense è salito sopra 98,7, raggiungendo il suo livello più alto in oltre tre settimane, dopo che dati sulle vendite al dettaglio più forti del previsto hanno alleviato le preoccupazioni riguardo alla spesa dei consumatori.
Le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,6% a giugno, recuperando così il forte calo dello 0,9% di maggio e superando le previsioni di un incremento dello 0,1%.
Questo rimbalzo suggerisce una resilienza nella domanda delle famiglie e sostiene l'ipotesi che la Federal Reserve possa mantenere i tassi d'interesse invariati per il momento.
Di conseguenza, i trader hanno ridotto le aspettative per i tagli dei tassi nel 2025, con i mercati che ora prevedono meno di due riduzioni quest'anno, rispetto alle tre anticipata all'inizio di luglio.
Inoltre, l'incertezza politica ha contribuito alla recente volatilità del mercato, mentre circolavano speculazioni sul futuro del presidente della Fed, Jerome Powell.
Tuttavia, il presidente Trump ha successivamente chiarito di non avere piani immediati per sostituire Powell, sebbene abbia continuato a criticare la banca centrale per non aver abbassato i tassi più rapidamente.