🟥 (Market Recap)"Dollaro in crescita attende dati CPI: la Fed sotto pressione"

Giorno: 2025-07-15 | Ora: 09:44:06 L'indice del dollaro ha mostrato forza in attesa dei dati sull'inflazione CPI USA, previsti in aumento del 2,6%. Se i dati supereranno le attese, la Federal Reserve potrebbe rivedere il suo piano di allentamento monetario. La domanda di dollari cresce come bene rifugio, mentre rischi globali e nuove politiche fiscali influenzano i mercati valutari.
Negli ultimi giorni, l'indice del dollaro ha mostrato una certa forza, mentre i mercati valutari attendono con interesse i dati sull'inflazione CPI degli Stati Uniti. Le previsioni indicano che i prezzi al consumo potrebbero essere aumentati del 2,6% nel mese scorso, un dato che potrebbe complicare le decisioni della Fed sui tassi d'interesse.
Con l'attenzione rivolta al rapporto sull'inflazione di giugno, previsto per oggi, gli operatori di mercato sono cauti. Se i dati sull'inflazione dovessero risultare superiori alle attese, potrebbe diventare più difficile per la Federal Reserve mantenere il suo piano di allentamento monetario. Gli attuali prezzi di mercato suggeriscono che la Fed potrebbe evitare un taglio dei tassi a luglio, ma questa aspettativa potrebbe cambiare rapidamente se il CPI sorprede al rialzo.
Il recente aumento della domanda di dollari è legato anche alla posizione assunta dagli operatori, che erano rimasti molto corti sul dollaro dopo che l'indice era sceso sotto 97,00. I rischi macroeconomici globali, inclusi i nuovi dazi di Trump e segnali di crescita globale contrastanti, stanno alimentando i flussi verso il dollaro come bene rifugio, mentre riducono la domanda per altre valute. Se l'inflazione dovesse rimanere elevata e la Fed decidesse di mantenere i tassi, il dollaro potrebbe stabilizzarsi sopra la zona 97,00-98,00, ma eventuali sorprese dovish o dati deboli potrebbero riaprire le porte a un nuovo ribasso del dollaro.