🟥 (Market Recap)"Dollaro in calo: aspettative di nuovi tagli ai tassi e tensioni commerciali"

🟥 (Market Recap)"Dollaro in calo: aspettative di nuovi tagli ai tassi e tensioni commerciali"

Giorno: 15 ottobre 2025 | Ora : 05:18:31 Mercoledì, l'indice del dollaro è sceso sotto 99, segnando il secondo calo consecutivo dopo le dichiarazioni del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che hanno evidenziato un deterioramento del mercato del lavoro. La chiusura del governo federale ha ostacolato la pubblicazione di dati economici cruciali, influenzando negativamente le prospettive economiche e la valuta. I mercati prevedono un taglio dei tassi di interesse di un quarto di punto questo mese, seguito da ulteriori riduzioni nei prossimi mesi. Anche le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina hanno pesato sul dollaro, mentre euro e yen hanno guadagnato terreno.


Mercoledì, l'indice del dollaro è scivolato sotto il valore di 99, segnando il secondo calo consecutivo dopo le dichiarazioni del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che hanno messo in evidenza un mercato del lavoro in deterioramento, rafforzando le aspettative per ulteriori tagli ai tassi di interesse.

La continua chiusura del governo federale, che ha impedito la pubblicazione di dati economici cruciali, ha ulteriormente offuscato le prospettive economiche, esercitando pressioni sulla valuta.

Attualmente, i mercati prevedono quasi completamente un ulteriore taglio di un quarto di punto percentuale per questo mese, con una riduzione aggiuntiva prevista per dicembre, seguita da tre ulteriori tagli nel prossimo anno.

Il dollaro ha subìto anche pressioni a causa dell'escalation delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, dopo che il presidente Donald Trump ha minacciato la Cina con un embargo sull'olio di semi in risposta al boicottaggio dei fagioli di soia da parte di Pechino.

Nel frattempo, l'euro ha guadagnato terreno dopo che la Francia ha proposto di sospendere importanti riforme pensionistiche, mentre lo yen ha mostrato un rafforzamento mentre i trader hanno disinvestito dal "Takaichi trade".