🟥 (Market Recap)"CPI di agosto al 2,9%: Wall Street spera in un taglio dei tassi"

Giorno: 11 settembre 2025 | Ora: 15:41:41 Il CPI di agosto è salito al 2,9%, segnando il quarto mese consecutivo di aumenti, suscitando entusiasmo a Wall Street per un possibile taglio dei tassi da parte della Fed. Le probabilità di un intervento nella prossima riunione sono stimate al 95%, in parte per accontentare Trump. Il Core CPI è rimasto stabile al 3,1%, mentre il tasso mensile è aumentato allo 0,4%. Dopo la pubblicazione dei dati, il dollaro ha perso valore, l'EURUSD è risalito sopra $1,17 e i futures azionari, in particolare quelli del Nasdaq, sono aumentati, contribuendo a mantenere i record dell'S&P 500.
Il CPI di agosto ha raggiunto il 2,9%, segnando il quarto mese consecutivo di aumento dei prezzi. Questo dato ha suscitato entusiasmo a Wall Street, con aspettative di un’imminente riduzione dei tassi da parte della Fed. Gli analisti prevedono una probabilità del 95% per un taglio dei tassi nella prossima riunione, in particolare per soddisfare le aspettative di Trump.
Il report sull'inflazione, pubblicato dal Bureau of Labor Statistics, ha mostrato che i prezzi sono aumentati per il quarto mese consecutivo, passando dal 2,7% del mese precedente. Gli esperti suggeriscono che questa crescita costante dei prezzi potrebbe essere influenzata dalle tariffe di Trump sui beni di consumo. Se la Fed condivide questa visione, la decisione sui tassi della prossima settimana potrebbe rivelarsi inaspettata.
Analizzando i dettagli, il Core CPI, che esclude i prezzi più volatili di energia e alimenti, è rimasto invariato al 3,1% ad agosto, in linea con le aspettative di Wall Street. Su base mensile, il tasso di crescita ha raggiunto lo 0,4%, in aumento rispetto allo 0,2% di luglio. I mercati ora scommettono su una forte probabilità di un taglio dei tassi nella prossima riunione della Fed.
Reazioni sui mercati: il dollaro statunitense ha subito una leggera flessione subito dopo la pubblicazione dei dati. L'EURUSD è salito sopra $1,17, recuperando le perdite precedenti dopo che la Banca Centrale Europea ha mantenuto il tasso d'interesse invariato. I futures azionari hanno registrato un incremento, con quelli legati al Nasdaq che hanno guadagnato il 0,3% prima dell'apertura di giovedì. Gli investitori sembrano soddisfatti e cercano di prolungare il record dell'S&P 500 per tre giorni consecutivi, con entrambi gli indici che hanno chiuso a livelli record mercoledì.