🟥 (Market Recap)"Borse europee in difficoltà: preoccupazioni su dazi e utili deludenti"

Giorno: 16 luglio 2025 | Ora: 11:42:54 Le borse europee hanno mostrato segnali di incertezza mercoledì, influenzate da timori sui dazi e risultati deludenti di aziende come ASML e Renault. L'inflazione britannica è salita al massimo di 18 mesi, con il STOXX 600 in lieve calo. Kenmare ha perso il 5%, mentre Antofagasta è cresciuta del 2%. Stellantis è scesa del 3,1% dopo aver annullato il programma di veicoli a idrogeno. ASML ha visto un crollo del 7,6% e Renault un -16% dopo aver abbassato le previsioni.
Le borse europee hanno faticato a trovare una direzione mercoledì, dopo tre giorni di perdite. Un'atmosfera cauta ha prevalso a causa delle preoccupazioni persistenti relative ai dazi e a deludenti aggiornamenti sugli utili da parte di aziende come ASML Holding NV e Renault SA.
Gli investitori hanno anche reagito a dati che hanno mostrato che l'inflazione britannica è aumentata inaspettatamente a giugno, raggiungendo il massimo degli ultimi 18 mesi a causa dell'aumento dei costi dei trasporti e degli alimenti. L'indice dei prezzi al consumo è avanzato del 3,6% su base annua a giugno, più velocemente rispetto al 3,4% di maggio, segnando il più alto tasso di inflazione da gennaio 2024.
Il pan europeo STOXX 600 è sceso marginalmente a 544,61 dopo una flessione dello 0,4% martedì. L'indice tedesco DAX è aumentato dello 0,2%, mentre il CAC 40 francese ha mostrato un lieve incremento e il FTSE 100 del Regno Unito è salito dello 0,2%.
In notizie corporate, le azioni di Kenmare Resources sono crollate del 5%. Il minerario di titanio e zirconio ha annunciato di essere sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi di produzione e costo del 2025. Al contrario, il minerario cileno Antofagasta ha guadagnato oltre il 2% dopo che la produzione di rame è aumentata dell'11% nel primo semestre del 2025.
Stellantis ha subito un calo del 3,1% dopo aver annullato il programma di tecnologia a celle a combustibile a idrogeno, dichiarando che non lancerà più una gamma di veicoli a idrogeno quest'anno a causa di fattori come la limitata disponibilità di infrastrutture di rifornimento di idrogeno. Il gruppo di lusso Richemont ha registrato un aumento dell'1% poiché il fatturato del primo trimestre ha superato le stime.
Il fornitore di semiconduttori ASML Holding è crollato del 7,6% dopo aver dichiarato di non poter più garantire la crescita nel 2026 a causa dell'incertezza derivante dai dazi statunitensi. AstraZeneca è scesa dell'1,2% dopo che il suo farmaco sperimentale per un raro disturbo delle cellule plasmatiche ha fallito in uno studio avanzato. Infine, le azioni di Renault hanno subito un calo del 16%, con l'automobilista che ha abbassato le previsioni per il 2025 e ha annunciato la nomina di un nuovo amministratore delegato ad interim.