🟥 (Market Recap)"Borse europee in calo: timori per il settore tech e intervento su Intel"

Giorno: 20 agosto 2025 | Ora : 07:58 Le borse europee sono attese in calo mercoledì a causa di preoccupazioni per le valutazioni nel settore tecnologico e l'intervento del governo USA in Intel. Il Segretario al Commercio ha annunciato un acquisto di azioni di Intel senza diritti di voto. A livello geopolitico, Trump ha avvertito Putin sulla necessità di un accordo di pace con l'Ucraina, mentre i trader attendono i verbali della Fed e il discorso di Powell. I mercati asiatici hanno mostrato andamenti misti, e le azioni statunitensi sono scese, con il Nasdaq in calo dell'1,5%. Martedì, le borse europee avevano chiuso in rialzo.
Le borse europee sono attese in calo mercoledì, poiché gli investitori sono preoccupati per le valutazioni eccessive nel settore tecnologico e per l'intervento del governo statunitense in Intel. Il Segretario al Commercio, Howard Lutnick, ha annunciato martedì che il governo degli Stati Uniti intende acquisire una partecipazione azionaria in Intel, chiarendo che non otterrà diritti di voto né la possibilità di dirigere le operazioni dell'azienda.
Sul fronte geopolitico, il presidente statunitense Donald Trump ha avvertito che il presidente russo Vladimir Putin potrebbe trovarsi in una "situazione difficile" se non mostrerà disponibilità a lavorare per un accordo di pace con Kyiv. Ha anche esortato il leader ucraino Volodymyr Zelensky a essere pronto a "mostrare un po' di flessibilità" nei negoziati.
In ambito economico, i trader attendono la pubblicazione dei verbali della Fed prevista per oggi, in vista di un discorso chiave del presidente della Federal Reserve Jerome Powell previsto per la fine della settimana. Il discorso di Powell, che si terrà venerdì mattina al Jackson Hole Symposium, potrebbe indicare se la Fed intende ridurre il tasso di riferimento nella riunione di settembre.
I rapporti sugli utili del settore retail rimangono inoltre sotto l'attenzione degli investitori, con Lowe's, Target e Walmart tutte in programma per riportare i risultati questa settimana. I mercati asiatici hanno registrato andamenti misti, con gli indici di riferimento in Corea del Sud e Giappone in calo di oltre l'1%, seguendo un forte ribasso dei giganti tecnologici statunitensi.
Il prezzo dell'oro si è mantenuto vicino ai minimi di tre settimane, mentre il dollaro ha continuato a guadagnare per la terza sessione consecutiva, a fronte di minori probabilità di un allentamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve. I rendimenti dei Treasury sono rimasti stabili, mentre il prezzo del petrolio è salito dopo il calo della sessione precedente, in seguito a segnali di progresso nei colloqui per porre fine alla guerra della Russia in Ucraina.
Nella sessione notturna, le azioni statunitensi hanno chiuso per lo più in calo, con il settore tecnologico sotto pressione a causa delle preoccupazioni che l'entusiasmo intenso attorno all'intelligenza artificiale possa essere eccessivo. Il Nasdaq Composite ha registrato un ribasso dell'1,5% e l'S&P 500 è sceso dello 0,6%, mentre il Dow è rimasto marginalmente in rialzo grazie a Home Depot, che ha confermato le proprie previsioni e segnalato un miglioramento della domanda.
Le borse europee hanno chiuso in rialzo martedì, con gli investitori che hanno accolto con favore i rinnovati sforzi diplomatici volti a porre fine alla guerra in Ucraina. L'indice pan-europeo STOXX 600 ha guadagnato lo 0,7%, il DAX tedesco è salito dello 0,5%, il CAC 40 francese ha registrato un incremento dell'1,2% e il FTSE 100 britannico ha aggiunto lo 0,3%.