🟥 (Market Recap)"Bitcoin chiude ottobre in rosso: deluse le aspettative, il futuro resta incerto"
Giorno: 2025-11-03 | Ora: 13:46:17 Il mese di ottobre si è chiuso negativamente per Bitcoin, che ha visto il suo valore scendere del 4% a circa $107,500, dopo aver toccato un massimo di $126,272. Le preoccupazioni macroeconomiche, in particolare l'inflazione e le incertezze legate alla Federal Reserve, hanno influenzato il mercato. Nonostante ciò, Bitcoin ha registrato un aumento di oltre il 15% dall'inizio dell'anno, superando molti asset tradizionali, ma non l'oro. Gli investitori istituzionali rimangono attivi, mentre i trader a breve termine stanno riducendo le posizioni. I detentori a lungo termine continuano a accumulare criptovaluta.
Il mese di ottobre si è concluso in rosso per Bitcoin, deludendo le aspettative di molti appassionati di criptovalute che speravano in un altro mese vincente. Dopo aver raggiunto un massimo record di $126,272 all'inizio di ottobre, la criptovaluta ha chiuso il mese con una flessione del 4%, portando il suo valore a circa $107,500 all'inizio di novembre, una diminuzione del 15% rispetto al picco precedente.
Le preoccupazioni macroeconomiche pesano ancora sul mercato, con l'inflazione che torna a essere al centro dell'attenzione e la prossima mossa della Federal Reserve che rimane in primo piano. Sebbene un taglio dei tassi sia atteso a dicembre, le dichiarazioni del presidente della Fed, Jay Powell, potrebbero influenzare notevolmente l'appetito per il rischio degli investitori. Inoltre, la chiusura del governo statunitense ha limitato la diffusione di dati economici cruciali, lasciando i trader in una situazione di incertezza.
Nonostante le difficoltà di ottobre, Bitcoin ha registrato un aumento di oltre il 15% dall'inizio dell'anno, superando molti asset tradizionali, ma non l'oro. Il flusso di denaro istituzionale rimane robusto, anche se gli afflussi nei fondi ETF hanno rallentato e gli altcoin stanno faticando, con i capitali che si stanno concentrando nuovamente sui due principali: Bitcoin ed Ethereum. I dati on-chain indicano che i detentori a lungo termine continuano ad accumulare, mentre i trader a breve termine stanno riducendo significativamente la loro esposizione dopo il picco di ottobre.