🟥 (Market Recap)"Argento sotto pressione: incertezze sui tassi e tensioni commerciali"

Giorno: 2025-07-09 | Ora: 21:06:21 Mercoledì, l'argento è scambiato sotto $36.50/oncia, mantenendo le perdite dopo le minute del FOMC, dove si discute di un possibile taglio dei tassi. Le opinioni sono divise tra un taglio imminente e uno rinviato al 2025. L'argento soffre per un dollaro forte e rendimenti in aumento, aggravati da tensioni commerciali e nuove minacce di dazi da parte di Trump.
Mercoledì, l'argento è scambiato a meno di $36.50 per oncia, mantenendo le perdite precedenti dopo la pubblicazione delle ultime minute del FOMC. La maggior parte degli ufficiali della Fed ha indicato che un taglio dei tassi sarebbe probabilmente appropriato entro la fine dell'anno, considerando l'inflazione guidata dai dazi come potenzialmente modesta e di breve durata.
Tuttavia, le opinioni rimangono divise: alcuni favorevoli a un taglio già dal prossimo incontro, mentre altri non vedono la necessità di un allentamento fino al 2025. I responsabili politici hanno notato una maggiore incertezza a causa dei rischi commerciali e geopolitici, sebbene l'incertezza complessiva sia leggermente diminuita rispetto all'incontro precedente.
L'argento è rimasto sotto pressione a causa di un dollaro statunitense più forte e dell'aumento dei rendimenti dei Treasury, che hanno gravato sui metalli preziosi. Il calo è avvenuto anche in mezzo a rinnovate tensioni commerciali, con il presidente Trump che ha escluso l'estensione di nuovi dazi su 14 paesi, previsti per il 1° agosto. Inoltre, ha annunciato un dazio del 50% sul rame e minacciato dazi fino al 200% sui farmaci, sebbene con un'attuazione posticipata.