🟥 (Market Recap)"Argento in discesa: calo oltre il 3% dopo nuovo record, mentre i colloqui di pace tra USA e Ucraina avanzano"
Giorno: 29 dicembre 2025 | Ora: 03:22 Lunedì, il prezzo dell'argento è sceso di oltre il 3% a circa 77 dollari l'oncia, dopo aver raggiunto un massimo di 81 dollari, a causa di una presa di profitto che suggerisce un allentamento delle tensioni geopolitiche. Il presidente Trump ha comunicato progressi nei colloqui di pace con il presidente ucraino Zelenskiy, sebbene un accordo richieda ancora tempo. Zelenskiy ha confermato che il framework è al 90% concordato, ma restano alcune questioni aperte. Nonostante il calo, l'argento potrebbe guadagnare circa il 166% nel 2025, sostenuto da vari fattori economici e speculativi.
Lunedì, l'argento ha subito un calo di oltre il 3%, scendendo verso i 77 dollari l'oncia, dopo aver toccato un nuovo record di 81 dollari. Questo ritracciamento è avvenuto a seguito di una presa di profitto, segnalando un possibile allentamento delle tensioni geopolitiche.
Il presidente Donald Trump ha dichiarato che i colloqui di pace con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy hanno fatto "molti progressi", anche se un accordo potrebbe richiedere ancora settimane. Ha aggiunto di essere aperto a indirizzarsi al parlamento ucraino, a tenere colloqui trilaterali con Zelenskiy e il presidente russo Vladimir Putin, e a incontrare i leader europei a gennaio.
Zelenskiy ha affermato che il framework è concordato al 90% e che le garanzie di sicurezza tra Stati Uniti e Ucraina sono completamente definite, sebbene alcune questioni chiave rimangano irrisolte.
Nonostante il ritiro, l'argento è sulla buona strada per registrare un guadagno di circa il 166% nel 2025, supportato da flussi speculativi, interruzioni di fornitura persistenti dopo uno short squeeze di ottobre, acquisti da parte delle banche centrali, afflussi negli ETF e tre tagli dei tassi da parte della Federal Reserve, con i mercati che iniziano a prezzare ulteriori allentamenti nel 2026.