🟥 (Market Recap)"Argento in calo: investitori incassano profitti prima della decisione della Fed"

🟥 (Market Recap)"Argento in calo: investitori incassano profitti prima della decisione della Fed"

Giorno: 17 settembre 2025 | Ora: 06:37 Mercoledì, il prezzo dell'argento è sceso di oltre l'1%, a circa 42 dollari l'oncia, dopo aver toccato massimi di 14 anni, poiché gli investitori hanno deciso di incassare profitti in attesa della decisione della Federal Reserve. Si prevede una riduzione dei tassi di interesse di 25 punti base, con un allentamento totale di circa 67 punti base entro fine anno, in risposta a segnali di raffreddamento nel mercato del lavoro, nonostante l'inflazione rimanga sopra il 2%. Gli investitori esamineranno anche le previsioni economiche della Fed. In Canada e Cina sono attesi allentamenti politici, mentre Giappone e Regno Unito probabilmente manterranno le attuali misure. Tuttavia, la domanda industriale, in particolare dal settore solare e veicoli elettrici, continua a sostenere i prezzi dell'argento.


Mercoledì, il prezzo dell'argento è sceso di oltre l'1%, attestandosi intorno ai 42 dollari l'oncia, dopo aver raggiunto massimi di 14 anni. Gli investitori hanno deciso di incassare i profitti in vista della decisione politica della Federal Reserve.

Si prevede ampiamente che la Fed riduca i tassi di interesse di 25 punti base nel corso della giornata, con il mercato che anticipa un allentamento complessivo di circa 67 punti base entro la fine dell'anno.

Queste aspettative sono supportate da segnali di un raffreddamento del mercato del lavoro, nonostante l'inflazione rimanga sopra l'obiettivo del 2% fissato dalla Fed.

Gli investitori si concentreranno anche sul riepilogo trimestrale delle previsioni economiche della Fed, incluso il grafico "dot plot" riguardante le prospettive sui tassi.

Inoltre, le banche centrali in Canada e Cina sono attese a un allentamento della politica questa settimana, mentre quelle in Giappone e Regno Unito probabilmente manterranno le attuali misure.

Tuttavia, la forte domanda industriale proveniente dal settore solare, dai veicoli elettrici e dall'elettronica, unita a vincoli di offerta, continua a sostenere i prezzi dell'argento.