🟨"Malesia lancia il Digital Asset Innovation Hub per il futuro fintech"

Giorno: 17 giugno 2025 | Ora: 15:06 La Malesia ha lanciato il Digital Asset Innovation Hub, una sandbox regolamentare per testare tecnologie fintech sotto la supervisione della banca centrale. Il Primo Ministro Anwar Ibrahim ha dichiarato che l'iniziativa mira a modernizzare l'economia digitale e posizionare il paese come polo fintech regionale. Nel frattempo, Singapore ha imposto normative severe per i servizi di token digitali, richiedendo licenze per operare all'estero, con sanzioni per chi trasgredisce.
La Malesia ha avviato l'iniziativa del Digital Asset Innovation Hub, che fungerà da sandbox regolamentare, consentendo alle aziende fintech e di asset digitali di testare nuove tecnologie sotto la supervisione della banca centrale del paese. Martedì, il Primo Ministro Anwar Ibrahim ha presentato l'iniziativa durante il Sasana Symposium 2025 a Kuala Lumpur, definendo l'hub come l'inizio di un "nuovo capitolo" per l'economia digitale malesiana.
Ibrahim ha spiegato che la sandbox permetterà di esplorare casi d'uso come i pagamenti programmabili, le stablecoin supportate dal ringgit e il finanziamento della supply chain in un ambiente controllato. "La nostra ambizione è chiara: allineare infrastruttura, politiche e talenti, sia nel settore pubblico che in quello privato, per perseguire una Malesia digitalmente capace e pronta per il futuro," ha dichiarato Anwar.
Questo hub è al centro dell'impegno della Malesia per diventare un polo fintech regionale. Durante l'evento, il governatore della Banca Centrale della Malesia, Abdul Rasheed Ghaffour, ha sottolineato l'importanza di modernizzare l'infrastruttura finanziaria per rimanere rilevanti in un ecosistema in rapida evoluzione, citando sforzi come la modernizzazione del sistema di pagamento Rentas e l'esplorazione della tokenizzazione degli asset.
Ad aprile, Anwar ha anche incontrato il fondatore di Binance, Changpeng Zhao. Nonostante i problemi legali passati di Zhao e un richiamo da parte delle autorità malesiane nel 2021, Binance ha successivamente fatto il suo ingresso nel mercato attraverso una partecipazione minoritaria in MX Global, che opera sotto la supervisione regolamentare locale.
Nel frattempo, Singapore sta seguendo un percorso diverso. Il 30 maggio, l'Autorità Monetaria di Singapore (MAS) ha annunciato che qualsiasi azienda o individuo che fornisca servizi di token digitali all'estero senza una licenza adeguata deve interrompere le operazioni. Il paese ha fissato una scadenza al 30 giugno per i fornitori locali di servizi crittografici, che devono smettere di offrire servizi di token digitali ai mercati esteri a meno che non siano autorizzati ai sensi della Financial Services and Markets Act 2022.
Secondo la Sezione 137 della legge, qualsiasi entità con sede a Singapore che offre servizi di token digitali all'estero è presumibilmente operante da Singapore e deve rispettare le normative di licenza. I trasgressori rischiano multe fino a 250.000 dollari di Singapore (200.000 dollari americani) e fino a tre anni di carcere.