MindTheChart.io
Blocco Tasto Destro e Protezione Immagini Blocco Tasto Destro e Protezione Immagini

**"Liquidazioni nel Mercato Crypto: Gli Stati Uniti Dominano le Riserve di Bitcoin"**

**"Liquidazioni nel Mercato Crypto: Gli Stati Uniti Dominano le Riserve di Bitcoin"**

Giorno: 09 gennaio 2025 | Ora: 11:02

Liquidazioni nel Mercato Crypto e Crescita delle Riserve di Bitcoin negli Stati Uniti

Nelle ultime 24 ore, il mercato delle criptovalute ha subito liquidazioni per un totale di 521 milioni di dollari. Questo articolo esplorerà i dati recenti sulle riserve di Bitcoin detenute da entità statunitensi rispetto a quelle offshore, l'interesse istituzionale per Bitcoin e le correzioni di mercato in corso.

Riserve di Bitcoin: Entità Statunitensi Superano i Giocatori Offshore

Secondo i dati forniti da CryptoQuant, le riserve di Bitcoin detenute da entità basate negli Stati Uniti hanno ora superato significativamente quelle detenute da entità offshore. A partire dal 9 gennaio, la quota delle riserve di Bitcoin degli Stati Uniti ha raggiunto un massimo storico, risultando superiore del 65% rispetto a quelle delle entità non statunitensi. Il rapporto delle partecipazioni in Bitcoin tra Stati Uniti e offshore è passato da 1.24 nel settembre 2024 a un picco di 1.66 a dicembre, stabilizzandosi ora a 1.65.

Il CEO di CryptoQuant, Ki Young Ju, ha spiegato che questa metrica confronta le partecipazioni in Bitcoin di entità statunitensi note, tra cui aziende come MicroStrategy, ETF spot di Bitcoin, borse, miner e il governo degli Stati Uniti, con quelle di entità offshore conosciute.

La Domanda Istituzionale Alimenta il Rally di Bitcoin

Il aumento delle riserve di Bitcoin detenute negli Stati Uniti coincide con l'incremento del prezzo di Bitcoin. Nel settembre 2024, quando il prezzo del Bitcoin era di 60.000 dollari, le entità offshore detenevano la maggior parte delle riserve. Tuttavia, a gennaio 2025, il prezzo di Bitcoin ha superato i 100.000 dollari, raggiungendo un picco di 108.135 dollari, mentre la dominanza delle riserve delle entità statunitensi ha toccato livelli record, alimentata dall'interesse istituzionale crescente.

MicroStrategy, il più grande detentore aziendale di Bitcoin, ha recentemente rivelato un acquisto di 1.070 BTC tra il 30 e il 31 dicembre 2024, a un prezzo medio di 94.004 dollari per Bitcoin. Questo acquisto di 101 milioni di dollari ha portato il totale delle partecipazioni di MicroStrategy a 447.470 BTC, del valore di circa 27,97 miliardi di dollari, rappresentando il 2,1% di tutti i Bitcoin che esisteranno mai.

Inoltre, gli ETF spot di Bitcoin quotati negli Stati Uniti, lanciati a gennaio 2024, hanno registrato afflussi per un totale di 106,82 miliardi di dollari fino ad oggi, fornendo accesso regolamentato e semplificato all'esposizione al Bitcoin per investitori istituzionali e retail.

Correzioni di Mercato e Margini di Profitto Non Realizzati

I margini di profitto non realizzati di Bitcoin si sono ridotti nel corso della correzione dei prezzi attuale. Dopo aver superato i 100.000 dollari, Bitcoin è tornato a 93.000 dollari, e il suo prezzo realizzato è stato interpretato dagli analisti come una correzione sana dopo il recente rally.

“I margini di profitto non realizzati degli investitori sono diminuiti significativamente a causa della correzione dei prezzi di Bitcoin. Questa situazione è salutare dopo un rally che ci ha portato sopra i 100.000 dollari,” ha affermato Julio Moreno, responsabile della ricerca di CryptoQuant.

Nelle ultime 24 ore, il mercato delle criptovalute ha subito liquidazioni per un valore di 521 milioni di dollari, di cui 345 milioni provenienti da posizioni lunghe, secondo CoinGlass. Le liquidazioni sono state innescate dal calo temporaneo del Bitcoin a 92.500 dollari, in seguito a timori per la politica monetaria restrittiva della Federal Reserve per il 2025.

“Bitcoin è tornato al livello di supporto di 95.000 dollari dopo che i dati sull'occupazione negli Stati Uniti sono risultati più forti del previsto,” hanno condiviso gli analisti di QCP con Cointelegraph. “Le aperture di posti di lavoro JOLTS sono aumentate a 8,1 milioni, superando le previsioni di 7,74 milioni. La forza inaspettata del mercato del lavoro ha alimentato un sentimento di avversione al rischio, innescando una vendita di attivi rischiosi mentre i rendimenti dei bond a lungo termine sono aumentati.”