🟨"Letitia James: Rafforzare le Leggi sui Stablecoin per Proteggere gli Investitori"

🟨"Letitia James: Rafforzare le Leggi sui Stablecoin per Proteggere gli Investitori"

Giorno: 2025-07-02 | Ora: 06:14 Il Procuratore Generale di New York, Letitia James, ha chiesto al Congresso di migliorare la legislazione sui stablecoin e criptovalute, ritenendo che i progetti attuali non proteggano adeguatamente gli investitori. Ha proposto che gli emittenti di stablecoin siano regolamentati come banche e ha sollecitato misure contro transazioni anonime e frodi, criticando anche il CLARITY Act per le sue lacune normative. James ha una lunga storia contro gli asset digitali, avendo già ostacolato investimenti di fondi pensione in criptovalute.


Il Procuratore Generale di New York, Letitia James, ha esortato il Congresso a rafforzare la legislazione sui stablecoin e sulle criptovalute attualmente in discussione, evidenziando che le versioni attuali dei progetti di legge non offrono una protezione adeguata agli investitori. In una lettera inviata martedì, James ha affermato che il Stablecoin Transparency and Accountability for a Better Ledger Economy (STABLE) Act e il Guiding and Establishing National Innovation for US Stablecoins (GENIUS) Act “non contengono le necessarie protezioni per il pubblico americano”.

James ha sottolineato l'importanza di redigere una legislazione che favorisca l'innovazione, ma che al contempo protegga il sistema bancario, considerato un modello a livello globale. Entrambi i progetti di legge sono stati creati per regolamentare gli stablecoin, con il SENATO degli Stati Uniti che ha approvato il GENIUS Act il mese scorso con un voto bipartisan, mentre un comitato della Camera ha dato il via libera al STABLE Act per un voto completo ad aprile.

Il Procuratore ha avvertito che i progetti di legge sui stablecoin mancano di salvaguardie normative sufficienti per affrontare le transazioni anonime, che possono facilitare attività criminali e frodi, minacciando la sicurezza nazionale. Ha definito le transazioni di criptovaluta non regolamentate come un pericolo per gli investitori, l'economia e la sicurezza nazionale.

James ha richiesto che il Congresso modifichi i progetti di legge affinché gli emittenti di stablecoin siano regolamentati come le banche. Ha affermato che “dato che gli emittenti di stablecoin funzionano essenzialmente come banche, dovrebbero essere soggetti alle stesse normative per ridurre il rischio sistemico.” Ha suggerito anche la necessità di una protezione assicurativa da parte della Federal Deposit Insurance Corporation per i depositi in stablecoin e l'uso di tecnologie di identità digitale per prevenire l'uso criminale anonimo.

Inoltre, ha sollecitato protezioni per le banche locali, poiché gli stablecoin potrebbero offrire un “vantaggio immeritato” alle istituzioni che già affrontano difficoltà. I sostenitori della legislazione sui stablecoin, come i senatori Kirsten Gillibrand e Bill Hagerty, sostengono che contribuirà a proteggere i consumatori, a consentire un'innovazione responsabile e a salvaguardare la predominanza del dollaro statunitense.

James ha anche criticato il Digital Asset Market Clarity (CLARITY) Act, ritenendolo non all'altezza. Ha affermato che questa proposta di legge protegge l'anonimato di attori scorretti e non fornisce misure adeguate per la prevenzione delle frodi, creando una scappatoia tecnologica che sovverte quasi un secolo di leggi sui titoli progettate per proteggere il Paese e i suoi investitori.

In passato, James ha preso posizione contro gli asset digitali in diverse occasioni. Ad aprile, ha esortato il Congresso a impedire ai fondi pensione statunitensi di investire in criptovalute o in fondi negoziati in borsa legati a criptovalute, considerandoli privi di valore intrinseco. Ha anche intentato cause contro numerose aziende e exchange di criptovalute durante il suo mandato.