🟥 "Le borse europee in rialzo: segnali positivi da Cina e Australia mentre le tensioni commerciali si allentano"

Giorno: 20 maggio 2025 | Ora: 07:55 Le borse europee potrebbero aprire in positivo, grazie alla diminuzione delle tensioni commerciali e a un abbassamento dei tassi d'interesse da parte della banca centrale cinese, che mira a stimolare l'economia. Anche la Reserve Bank of Australia ha ridotto il suo tasso. I mercati asiatici sono stati poco mossi, mentre il dollaro ha oscillato per incertezze economiche. Le azioni statunitensi hanno chiuso in rialzo, nonostante il downgrade del rating creditizio. Il DAX tedesco e il FTSE 100 del Regno Unito sono aumentati, mentre il CAC 40 francese ha chiuso in ribasso.
Le borse europee potrebbero aprire con un segno positivo martedì, mentre le tensioni commerciali continuano a diminuire e la banca centrale cinese ha ridotto i tassi d'interesse ai minimi storici per stimolare la seconda economia mondiale, messa alla prova da una domanda dei consumatori debole e da una crisi immobiliare.
La People's Bank of China ha abbassato il suo tasso di prestito principale a un anno (LPR) al 3,0% dal 3,1%, mentre il LPR a cinque anni, tipicamente utilizzato per i mutui, è stato ridotto di 10 punti base al 3,5%.
Altrove, la Reserve Bank of Australia ha tagliato il suo tasso di interesse principale di 25 punti base, portandolo a un minimo di due anni del 3,85%, come ampiamente previsto, citando un panorama economico globale incerto e un'inflazione in calo a livello interno.
I mercati asiatici sono stati poco mossi, nonostante l'Hang Seng di Hong Kong sia salito di oltre l'1%, trainato da titoli tecnologici come Alibaba e Baidu.
Il dollaro statunitense ha oscillato lateralmente a causa delle incertezze legate al commercio, alle preoccupazioni per il debito fiscale in crescita e a una fiducia ridotta nell'eccezionalismo americano.
I Treasury sono rimasti sostanzialmente invariati dopo un'oscillazione lunedì. Il prezzo del petrolio è sceso leggermente dopo due giorni di guadagni, mentre il presidente russo Vladimir Putin ha indicato una possibile ripresa dei colloqui di pace con l'Ucraina e l'Iran ha avvertito che i colloqui nucleari potrebbero sfaldarsi se gli Stati Uniti insistono su un divieto di arricchimento.
Il prezzo dell'oro è sceso dopo che due funzionari della Federal Reserve hanno segnalato che i tassi d'interesse probabilmente rimarranno fermi fino ad almeno settembre, a causa di una prospettiva economica incerta.
Il vicepresidente della Fed, Philip Jefferson, ha sostenuto un approccio attendista, citando l'incertezza e avvertendo che gli aumenti temporanei dei prezzi potrebbero trasformarsi in inflazione sostenuta.
Il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic, ha dichiarato a CNBC di propendere per un solo taglio di 25 punti base quest'anno, considerando le preoccupazioni per l'inflazione crescente alimentata da un aumento delle tasse sulle importazioni.
Le azioni statunitensi hanno chiuso moderatamente in rialzo nella notte, dopo un inizio di sessione in calo a seguito del downgrade del rating creditizio degli Stati Uniti da parte di Moody's.
Lo S&P 500 ha chiuso leggermente in rialzo, prolungando la sua serie di guadagni per la sesta sessione consecutiva, mentre i rendimenti dei Treasury sono scesi dai massimi. In precedenza, i rendimenti dei bond a lungo termine avevano toccato il 5% a causa delle preoccupazioni sui costi delle politiche del presidente Trump e sulla salute dell'economia.
Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, ha minimizzato le preoccupazioni sul debito e ha affermato che il governo è determinato a ridurre la spesa e a stimolare l'economia.
Il Dow è salito dello 0,3% e il Nasdaq Composite, ricco di tecnologia, ha chiuso in pareggio con un bias positivo. Le borse europee hanno chiuso per lo più in rialzo lunedì dopo aver mostrato debolezza iniziale. Il pan europeo STOXX 600 ha guadagnato lo 0,1%.
Il DAX tedesco è salito dello 0,7% e il FTSE 100 del Regno Unito è aumentato dello 0,2%, poiché l'UE e la Gran Bretagna hanno concordato di ripristinare le relazioni. Il CAC 40 francese ha chiuso leggermente in ribasso.