🟥 "Le borse asiatiche in forte rialzo nonostante il calo dei mercati USA: attesa per gli accordi commerciali e la politica della Fed"

🟥 "Le borse asiatiche in forte rialzo nonostante il calo dei mercati USA: attesa per gli accordi commerciali e la politica della Fed"

Giorno: 2025-05-08 | Ora: 11:15 Le borse asiatiche hanno visto un rialzo giovedì, nonostante il calo dei mercati USA. Gli investitori aspettano sviluppi nelle trattative commerciali tra Cina e USA. In Giappone, l'indice Nikkei è salito dello 0.41%, mentre il Kospi di Seul ha guadagnato lo 0.22%. Negli USA, il Dow ha chiuso in rialzo dello 0.7% dopo che la Fed ha mantenuto i tassi.


Le borse asiatiche hanno registrato un ampio rialzo giovedì, nonostante i mercati statunitensi abbiano chiuso in calo per la seconda sessione consecutiva. I trader hanno reagito alla decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi di interesse e attendono segnali dalle imminenti negoziazioni commerciali tra Cina e Stati Uniti.

Durante la giornata, si prevede che Stati Uniti e Regno Unito annuncino un accordo per ridurre i dazi. L'indice del dollaro è rimasto sostanzialmente stabile negli scambi asiatici, mentre Goldman Sachs ha alzato le previsioni di inflazione, in parte a causa della debolezza del dollaro. L'oro ha registrato un leggero ribasso, mentre il prezzo del petrolio è aumentato leggermente dopo un calo di oltre $1 nella sessione precedente.

L'indice Shanghai Composite della Cina ha chiuso in rialzo dello 0.28% a 3,352, con i titoli della difesa in forte aumento a causa delle crescenti tensioni tra India e Pakistan dopo l'attacco di Pahalgam. L'indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso con un guadagno dello 0.37% a 22,775.92, cedendo alcuni guadagni iniziali dopo che le autorità cinesi hanno annunciato tagli ai tassi di interesse e altre misure per sostenere un'economia in difficoltà.

I mercati giapponesi hanno registrato guadagni modesti, con i titoli legati ai chip che hanno seguito le orme dei loro omologhi statunitensi. L'indice Nikkei è salito dello 0.41% a 36,928.63, mentre l'indice Topix ha chiuso marginalmente più in alto a 2,698.72. Il gruppo NTT Data ha visto le sue azioni salire di quasi il 17% dopo che si è appreso che la Nippon Telegraph and Telephone prevede di lanciare un'offerta pubblica per acquistare le azioni rimanenti della società.

A Seul, le azioni sono leggermente aumentate, con l'indice Kospi che è salito dello 0.22% a 2,579.48, segnando la terza sessione consecutiva di guadagni. I titoli del settore delle batterie e della vendita al dettaglio hanno guidato i guadagni, con LG Energy Solution che ha guadagnato l'1.6% e POSCO Future M che ha registrato un aumento del 3.1%.

I mercati australiani hanno chiuso leggermente in rialzo dopo una sessione altalenante. L'indice S&P/ASX 200 è salito dello 0.16% a 8,191.70, mentre l'indice All Ordinaries ha guadagnato lo 0.26% chiudendo a 8,421.70. Le azioni del Transurban Group sono avanzate dell'1.7% dopo che l'operatore di strade a pedaggio ha annunciato il taglio di centinaia di posti di lavoro per "snellire" le operazioni. Tuttavia, il prestatore ANZ è sceso dell'1.9% dopo aver riportato utili in contante stabili per il primo semestre.

Oltre il Tasman, l'indice S&P/NZX-50 della Nuova Zelanda è sceso dello 0.24% a 12,467.03. Negli Stati Uniti, le azioni hanno registrato guadagni modesti durante la notte dopo due giorni di perdite. Il Dow è salito dello 0.7%, l'S&P 500 ha guadagnato lo 0.4% e il Nasdaq Composite, orientato alla tecnologia, è aumentato dello 0.3% dopo che la Federal Reserve ha mantenuto i tassi di interesse invariati, come ampiamente previsto. Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha sottolineato che la risoluzione delle incertezze riguardanti dazi, inflazione e disoccupazione spetta alla Casa Bianca e che la banca centrale modificherà la sua politica solo quando ci sarà maggiore chiarezza sulla direzione dell'economia.