🟨"Le Banche Americane Temono i Stablecoin con Interessi"

Giorno: 23 maggio 2025 | Ora: 19:01 Il settore bancario USA teme l'impatto dei stablecoin, in particolare quelli che offrono interessi, sul loro modello di business. Austin Campbell critica le banche per la loro richiesta di protezione legislativa, avvertendo che senza regole, gli emittenti di stablecoin potrebbero allontanarsi. Stablecoin come YLDS e USDS offrono già interessi, attirando l'attenzione degli investitori. La crescente diffusione dei stablecoin sta rivalutando l'uso della blockchain nel settore finanziario.
Il potente settore bancario americano è in allerta per il potenziale impatto dei stablecoin sul loro tradizionale modello di business, in particolare per quanto riguarda i stablecoin che offrono interessi. Secondo Austin Campbell, professore della New York University e fondatore di Zero Knowledge Consulting, l'industria bancaria è particolarmente preoccupata dalla possibilità che i stablecoin possano offrire interessi o premi ai loro detentori.
In un post sui social media del 21 maggio, Campbell ha affermato che le banche desiderano che i legislatori proteggano il loro cartello per continuare a sfruttare gli elettori. Ha spiegato come il sistema di riserva frazionaria consenta alle banche di massimizzare i profitti offrendo ai depositanti interessi minimi. La lobby bancaria sostiene che se i stablecoin pagano interessi o altri tipi di ricompense monetarie, le banche ne risentiranno.
Campbell ha definito questa situazione come una richiesta sfacciata di protezione per il cartello, esortando il partito di opposizione a non danneggiare i propri elettori supportando divieti generali sui pagamenti di interessi dei stablecoin. Ha da tempo sostenuto una legislazione sensata sui stablecoin negli Stati Uniti, avvertendo che l'assenza di tali leggi spingerà gli emittenti all'estero.
La critica di Campbell all'industria bancaria tradizionale arriva in un momento in cui un numero crescente di emittenti di stablecoin sta lanciando token che generano interessi. Nel febbraio 2023, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha approvato il primo stablecoin garantito da interessi, il YLDS di Figure Markets, che al momento del lancio offriva un rendimento del 3,85%.
Non è l'unico attore a seguire questa strada. A febbraio, Reeve Collins, cofondatore di Tether, ha annunciato che il suo Pi Protocol consentirà agli investitori di creare il stablecoin USP in cambio di USI, un equivalente che paga interessi. Anche il USDS di Spark Protocol offre pagamenti di interessi ai detentori tramite prestiti decentralizzati e Treasury tokenizzati.
Sam MacPherson, CEO dello sviluppatore di Spark Protocol, ha dichiarato che è inaccettabile non ricevere almeno il tasso privo di rischio per il semplice possesso di stablecoin. A parte Bitcoin (BTC), i stablecoin sono diventati senza dubbio uno degli usi più significativi della tecnologia blockchain, con il CEO di Coinbase Canada, Lucas Matheson, che ha affermato che i volumi globali di stablecoin sono quasi tre volte quelli del colosso delle carte di credito Visa.