🌍 **"La Legge 'Grande e Bello': Opportunità o Minaccia per il Mercato del Lavoro Americano?"**

🌍 **"La Legge 'Grande e Bello': Opportunità o Minaccia per il Mercato del Lavoro Americano?"**

Giorno: 2025-07-07 | Ora: 12:28:53 La legge "Grande e Bello" firmata da Trump prevede un investimento di 150 miliardi di dollari per la sicurezza dei confini e la deportazione di migranti irregolari, suscitando preoccupazioni per un impatto negativo sul mercato del lavoro. Economisti avvertono che una riduzione degli immigrati potrebbe rallentare la crescita economica, nonostante la Casa Bianca sostenga il contrario. Alcuni esperti prevedono una diminuzione dei posti di lavoro, mentre altri, come l'economista di Trump, affermano che i lavoratori americani possono riempire eventuali carenze.


Il "Grande e Bello" Legge e le sue implicazioni

La scorsa settimana, il presidente americano Trump ha firmato la legge conosciuta come "Grande e Bello", ma gli analisti avvertono che questo potrebbe avere un impatto negativo sul mercato del lavoro negli Stati Uniti. La legge prevede un investimento di 150 miliardi di dollari da parte del governo per rafforzare la sicurezza dei confini e deportare i migranti irregolari.

Il parere degli economisti

Nonostante la Casa Bianca affermi che la riduzione del numero di immigrati non influirà sull'economia, molti economisti manifestano scetticismo. Secondo i rapporti governativi, a giugno il numero di lavoratori stranieri negli Stati Uniti è diminuito per il terzo mese consecutivo, sebbene il numero di posti di lavoro non agricoli sia aumentato di 147.000 unità.

Preoccupazioni per il futuro del mercato del lavoro

Gli economisti avvertono che, con la fine improvvisa dell'afflusso di immigrati, le aziende americane potrebbero dover ridurre il numero di posti di lavoro necessari per mantenere basso il tasso di disoccupazione. Anche se il tasso di disoccupazione rimane attorno al 4,1%, un rallentamento della crescita salariale potrebbe ostacolare l'economia. Daniel Zhao, economista capo di Glassdoor, ha evidenziato che un rallentamento del mercato del lavoro potrebbe portare anche a un rallentamento della crescita economica.

Risorse di lavoro disponibili

Nonostante le preoccupazioni degli economisti, al momento non ci sono prove dirette che dimostrino come le politiche migratorie di Trump stiano indebolendo il mercato del lavoro. Tuttavia, ci sono segni che i canali di approvvigionamento di manodopera, cruciali per le aziende americane, si stanno restringendo. Secondo Deutsche Bank, la riduzione del numero di immigrati potrebbe portare a una diminuzione dei nuovi posti di lavoro a soli 50.000 al mese, molto al di sotto delle stime precedenti durante l'amministrazione Biden.

Prospettive demografiche e impatti sul PIL

Il rallentamento della crescita dell'occupazione implica anche che l'economia non potrà espandersi rapidamente senza rischiare un surriscaldamento. Aditya Bhave, economista senior di Bank of America, ha avvertito che la situazione demografica degli Stati Uniti non è incoraggiante e che una significativa riduzione dell'immigrazione renderà difficile per le aziende trovare lavoratori sufficienti. Una ricerca dell'American Enterprise Institute prevede che entro il 2025 il numero netto di immigrati negli Stati Uniti potrebbe stabilizzarsi o diminuire, portando a una riduzione del PIL americano dello 0,3-0,4%.

Contrapposizione di opinioni

Tuttavia, Stephen Miran, capo economista di Trump, sostiene che non è così. Secondo lui, ci sono sufficienti lavoratori nati negli Stati Uniti per compensare la carenza di manodopera. Attualmente, il tasso di disoccupazione tra i lavoratori di età compresa tra 20 e 24 anni supera l'8%, il doppio della media nazionale, mentre il tasso di disoccupazione tra gli adolescenti supera il 14%. Miran è convinto che la legge "Grande e Bello" aumenterà l'offerta di lavoro e aiuterà i disoccupati a rientrare nel mercato del lavoro, affermando che l'idea che non ci siano lavoratori locali per sostituire gli immigrati è errata, poiché con le giuste incentivazioni, gli Stati Uniti possono attrarre una grande forza lavoro nel mercato.