Giorno: 06 gennaio 2025 | Ora: 01:08

Le Dichiarazioni dei Funzionari della Federal Reserve sulla Lotta all'Inflazione

Due funzionari della Federal Reserve hanno recentemente sottolineato l'importanza di continuare la lotta contro l'aumento dei prezzi, dopo la pandemia, e il raggiungimento dell'obiettivo di inflazione del 2%. Sebbene questa missione non sia ancora completata, hanno anche accennato al fatto che non vogliono compromettere il mercato del lavoro nel tentativo di raggiungere tale obiettivo.

Il Dilemma della Federal Reserve

Le dichiarazioni di Adriana Kugler, membro del consiglio della Federal Reserve, e di Mary Daly, presidente della Federal Reserve di San Francisco, evidenziano il delicato equilibrio che i funzionari devono affrontare mentre cercano di rallentare il ritmo dei tassi d'interesse. Nel corso dell'anno passato, la Federal Reserve ha abbassato i tassi d'interesse a breve termine di un intero punto percentuale, portando l'attuale intervallo di tassi d'interesse a 4.25%-4.50%.

Indicatori di Inflazione e Obiettivi Futuri

Attualmente, l'indicatore di inflazione preferito dalla Federal Reserve è significativamente al di sotto del picco di circa 7% raggiunto a metà del 2022, attestandosi a 2.4% nel novembre scorso. Tuttavia, questo valore rimane superiore all'obiettivo del 2% fissato dalla Federal Reserve. I responsabili politici prevedono che il raggiungimento di questo obiettivo avverrà a un ritmo inferiore rispetto a quanto precedentemente stimato, con una previsione di completamento nel dicembre 2024.

Preoccupazioni per la Stabilità del Mercato del Lavoro

Durante la conferenza annuale dell'Associazione Economica Americana a San Francisco, Kugler ha espresso dubbi sul fatto che i recenti dati sull'inflazione rappresentino un miglioramento duraturo, avvertendo che potrebbero esserci future fluttuazioni. Ha dichiarato: “Evidentemente il nostro lavoro non è ancora finito. Non abbiamo raggiunto il 2%, quindi il nostro obiettivo è chiaramente quello di arrivarci. Sappiamo che il lavoro non è ancora completato.”

In linea con questa affermazione, Daly ha espresso il desiderio di mantenere il tasso di disoccupazione attuale, che è stato del 4.2% a novembre, senza un ulteriore rallentamento del mercato del lavoro. “In questo momento, non desidero vedere un ulteriore indebolimento del mercato del lavoro,” ha aggiunto Daly durante lo stesso panel.

Implicazioni per gli Investitori e il Mercato

Le dichiarazioni congiunte di Kugler e Daly suggeriscono che gli investitori, in particolare nel 2025, dovranno essere più cauti, soprattutto riguardo alle azioni tecnologiche e finanziarie, che sono molto sensibili ai cambiamenti dei tassi d'interesse. Se l'inflazione non migliorasse come previsto, portando la Federal Reserve a mantenere o addirittura aumentare i tassi d'interesse, ciò potrebbe esercitare una pressione significativa su questi settori con valutazioni elevate.

In conclusione, la situazione economica attuale richiede una vigilanza continua mentre la Federal Reserve cerca di bilanciare il controllo dell'inflazione con la stabilità del mercato del lavoro.