🟥 **"La Caduta del Dollaro: Crisi di Fiducia e la Sfida della De-Dollarizzazione"**
Giorno: 2025-06-29 | Ora: 09:24:21 La caduta del dollaro, con un calo del 10% quest'anno, mette in discussione la sua egemonia globale. Gli investitori mostrano pessimismo, evidenziando una crisi di fiducia e il declino della sua identità come "bene rifugio". Mentre le stablecoin offrono potenziale liquidità, non risolvono le problematiche sistemiche del dollaro. Ristabilire la fiducia nelle istituzioni USA è la vera sfida.
La Caduta del Dollaro e il Futuro della Sua Dominanza
Quest'anno, l'indice del dollaro ha subito un calo di oltre il 10%, il più grande in 38 anni, sollevando interrogativi sul futuro della sua egemonia. Gli investitori stanno mostrando un crescente pessimismo nei confronti della valuta statunitense. Questo declino, tuttavia, è solo la superficie di un problema più profondo: l'indebolimento delle tre colonne portanti del dollaro come moneta di riferimento globale. La tendenza verso la "de-dollarizzazione" sta diventando sempre più evidente, mentre il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti sostiene che le stablecoin potrebbero sostenere il dominio del dollaro.
Il Declino della Fiducia nel Dollaro come Moneta di Riferimento
Il calo del dollaro non rappresenta una semplice correzione di mercato, ma segna una crisi della sua identità come "bene rifugio". Secondo Michael Metcalf di State Street Bank, il dollaro sembra trovarsi in uno stato di declino strutturale. I dati indicano che il pessimismo degli investitori ha raggiunto il livello più alto dall'inizio della pandemia. La recente diminuzione della domanda di dollari è confermata dai cambiamenti nei mercati delle valute, dove gli investitori mostrano un crescente interesse per euro e yen.
La Perdita di Credibilità del Dollaro
La svalutazione del dollaro è sintomo di una crisi più profonda, legata alla stabilità del conto corrente, alla fiducia istituzionale e all'indipendenza della politica monetaria. Con un deficit commerciale record, gli Stati Uniti si trovano a fronteggiare il "dilemma di Triffin", che richiede loro di esportare liquidità per mantenere il dollaro dominante. Tuttavia, ciò ha portato a un crescente indebitamento e a una dipendenza pericolosa dalla fiducia globale nel dollaro.
La Risposta degli Investitori e il Futuro delle Valute
Dal marzo 2023, le banche centrali di tutto il mondo hanno iniziato a ridurre le loro partecipazioni in titoli di stato statunitensi, mentre gli investitori stanno cercando di diversificare i loro portafogli. Secondo un sondaggio recente, il 16% delle banche centrali prevede di aumentare le proprie riserve in euro, rispetto al 7% di un anno fa. La crescente popolarità dello yuan è un segnale che il dollaro sta perdendo il suo monopolio.
Le Stablecoin Possono Salvare il Dollaro?
Nonostante la debolezza attuale, circa l'88% del commercio transfrontaliero continua a essere denominato in dollari. Le stablecoin, come USDT e USDC, vengono viste come un potenziale strumento per mantenere la dominanza del dollaro. Tuttavia, esperti come Barry Eichengreen avvertono che le stablecoin potrebbero non essere sufficienti a ripristinare la fiducia nel dollaro come valuta di riserva globale. La loro capacità di espandere la liquidità non affronta le problematiche sistemiche legate alla stabilità politica e alla credibilità degli Stati Uniti.
In sintesi, mentre le stablecoin possono fornire una certa liquidità e accessibilità, non rappresentano una soluzione definitiva per il declino della fiducia nel dollaro. La vera sfida rimane la necessità di ristabilire la fiducia nelle istituzioni e nella politica economica degli Stati Uniti.