🟨"Katana: La Nuova Blockchain per la Finanza Decentralizzata"

Giorno: 30 maggio 2025 | Ora: 17:22 La Katana Foundation ha lanciato la sua mainnet privata per migliorare la liquidità e i rendimenti nella finanza decentralizzata (DeFi). La nuova blockchain, Katana, ottimizza la liquidità da vari protocolli, affrontando la frammentazione. Con previsioni di triplicare la partecipazione istituzionale, Katana integra strategie di prestito e commissioni di rete per generare rendimenti sostenibili. Tuttavia, le preoccupazioni normative rimangono un ostacolo per le istituzioni.
La Katana Foundation, un'organizzazione non profit dedicata allo sviluppo della finanza decentralizzata (DeFi), ha lanciato la sua mainnet privata con l'obiettivo di migliorare la produttività degli asset crittografici attraverso una maggiore liquidità e rendimenti più elevati per gli utenti.
Il 28 maggio è stata avviata una blockchain privata ottimizzata per la DeFi, Katana, incubata da GSR Markets e Polygon Labs, con il lancio della mainnet pubblica previsto per giugno. Questa nuova blockchain permetterà agli utenti di guadagnare rendimenti più elevati e di esplorare la DeFi in un ambiente ottimizzato, sbloccando valore latente attraverso un ecosistema in grado di far "lavorare di più" ogni asset digitale.
Katana si propone di risolvere il problema della frammentazione della liquidità nell'industria delle criptovalute, che può causare slittamenti di prezzo significativi, rappresentando uno dei principali ostacoli alla partecipazione istituzionale nella DeFi. Per ridurre queste perdite di valore, la blockchain di Katana concentra la liquidità proveniente da vari protocolli e raccoglie rendimenti da tutte le potenziali fonti, creando un ecosistema con liquidità più profonda e tassi di prestito e borso più prevedibili.
Secondo una società di consulenza, la partecipazione istituzionale nella DeFi è destinata a triplicare nei prossimi due anni, passando dal 24% al 75% tra gli investitori istituzionali intervistati. Per affrontare le crescenti esigenze di liquidità delle istituzioni, il pool di liquidità di Katana è composto da diversi protocolli, tra cui Morpho, Sushi e Vertex, consentendo agli utenti di scambiare asset di alta qualità senza la necessità di trasferimenti crosschain.
Katana ha anche integrato le sequenze di Conduit e la rete di oracle decentralizzati di Chainlink. Inoltre, punta a potenziare il rendimento sostenibile costruendo un ecosistema DeFi coeso. Ad esempio, VaultBridge impiega asset trasferiti in strategie di prestito curate su Ethereum tramite Morpho per generare rendimenti, che vengono successivamente reinvestiti e composti su Katana.
Il protocollo reinveste le commissioni di rete e una parte delle entrate delle applicazioni all'interno del suo ecosistema. Questo approccio riduce la dipendenza da incentivi a breve termine e genera rendimenti costanti, fungendo anche da stabilizzatore durante periodi di volatilità e shock di liquidità. La distribuzione dei rendimenti avviene in base alla quota di depositi totali in VaultBridge.
Katana destinerà successivamente la sua quota di rendimenti agli utenti attraverso incentivi DeFi potenziati in applicazioni chiave come Sushi, Morpho o Vertex. I rendimenti provengono da opportunità basate su Ethereum e vengono potenziati tramite le applicazioni centrali di Katana.
Il CEO di Polygon Labs ha criticato in precedenza i protocolli DeFi per aver alimentato un ciclo di "capitale mercenario" offrendo rendimenti annuali elevati attraverso l'emissione di token. Oltre ai limiti infrastrutturali, l'incertezza normativa rimane un altro ostacolo significativo per l'adozione della DeFi da parte delle istituzioni, con il 57% degli investitori istituzionali che ha indicato le preoccupazioni normative come principale motivo per non pianificare la partecipazione in attività DeFi.