🟨"Jordi Baylina lancia ZisK: una nuova era per le tecnologie zero-knowledge"

Giorno: 19 giugno 2025 | Ora : 20:02 Jordi Baylina, co-fondatore di Polygon, ha lanciato ZisK, un progetto zero-knowledge open-source che supporta diversi linguaggi di programmazione. Con un team di sette sviluppatori, ZisK mira a migliorare l'adozione delle tecnologie decentralizzate e affrontare le sfide di scalabilità di Ethereum. Questo sviluppo avviene dopo un cambiamento nella leadership di Polygon, con Sandeep Nailwal come nuovo CEO. La competizione nel settore layer-2 di Ethereum è in crescita, con istituzioni pronte a tokenizzare enormi asset reali.
Jordi Baylina, co-fondatore di Polygon, ha lanciato un nuovo progetto di zero-knowledge chiamato ZisK, un'iniziativa indipendente che mira a supportare più linguaggi di programmazione e accelerare l'adozione delle tecnologie decentralizzate. ZisK è una stack di macchine virtuali zero-knowledge (zkEVM) completamente open-source, inizialmente sviluppata in Polygon. Baylina ha dichiarato che il suo principale obiettivo si sposterà verso lo sviluppo di ZisK, pur continuando a ricoprire un ruolo consultivo in Polygon.
Il progetto ZisK ospiterà sette sviluppatori aggiuntivi, descritti come le "menti centrali dietro il prover zkEVM di Polygon". Secondo quanto riportato, il team di sviluppo ha collaborato insieme per almeno tre anni. ZisK è progettato in modo modulare, supportando linguaggi di alto livello come Rust e altri.
La tecnologia zero-knowledge è da tempo considerata un elemento rivoluzionario per l'infrastruttura blockchain, in particolare per affrontare le limitazioni di scalabilità e commissioni di gas di Ethereum. Le soluzioni di scaling di secondo livello, come gli zkEVM, aumentano il throughput delle transazioni utilizzando la crittografia che preserva la privacy.
ZisK si è staccato da Polygon poco dopo che Sandeep Nailwal ha preso il controllo esecutivo completo della Polygon Foundation, che sovraintende Polygon Labs e l'ecosistema più ampio di layer-2. Nailwal, volto noto di Polygon, è ora il primo CEO ufficiale della Fondazione.
Il cambiamento nella leadership è avvenuto dopo l'uscita di Mihailo Bjelic, co-fondatore di Polygon, che aveva servito nel consiglio della Fondazione. Nailwal ha descritto Bjelic come "una forza dietro gran parte di ciò che rende Polygon ciò che è oggi". Oltre a Polygon PoS, uno dei principali obiettivi della Fondazione è l'AggLayer, uno strato di interoperabilità progettato per ottimizzare la liquidità crosschain e unificare le catene frammentate.
La competizione nello spazio layer-2 di Ethereum sta intensificandosi, mentre le aziende si affrettano a costruire nuove infrastrutture per integrare la finanza tradizionale nel mondo degli asset tokenizzati. Secondo quanto riportato da Cointelegraph Magazine, le istituzioni finanziarie tradizionali pianificano di tokenizzare miliardi, se non trilioni, di dollari di asset del mondo reale tramite L2 costruiti su misura.