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**"Investitori Istituzionali: Cresce la Fiducia nel Mercato delle Criptovalute"**

**"Investitori Istituzionali: Cresce la Fiducia nel Mercato delle Criptovalute"**

Giorno: 14 novembre 2024 | Ora: 08:35

La Crescita della Fiducia degli Investitori Istituzionali nel Settore delle Criptovalute

Un recente sondaggio evidenzia la crescente fiducia degli investitori istituzionali nel mercato delle criptovalute, con molti di loro che pianificano un aumento delle allocazioni a lungo termine in questo settore.

Segnali di Impegno a Lungo Termine nel Settore Cripto

La fiducia in Bitcoin e nel mercato delle criptovalute ha portato la maggior parte degli investitori istituzionali a pianificare un aumento delle allocazioni a lungo termine in cripto. Un sondaggio annuale condotto dalla banca cripto svizzera Sygnum ha rivelato una maggiore propensione agli asset cripto tra gli investitori istituzionali. Il rapporto del sondaggio, pubblicato il 14 novembre e condiviso con Cointelegraph, ha messo in evidenza l'interesse in evoluzione e il sentiment positivo nei confronti delle criptovalute.

Martin Burgherr, chief clients officer di Sygnum Bank, ha dichiarato che le regolamentazioni più esplicite a livello globale stanno favorendo il sentiment positivo tra gli investitori istituzionali. Ha aggiunto: “Tra le più importanti è forse l’approvazione e il successivo lancio degli ETF Bitcoin Spot negli Stati Uniti, che hanno il potenziale di accelerare l'adozione istituzionale degli asset digitali.”

Una Prospettiva Generale Positiva sulle Criptovalute

Il sondaggio, che ha raccolto le risposte di 400 investitori istituzionali provenienti da 27 paesi, ha rivelato che il 57% — ovvero 228 rispondenti — prevede di aumentare le proprie allocazioni in cripto, con il 31% che si aspetta di farlo nel prossimo trimestre e il 32% entro sei mesi.

Dimostrando un generale appetito per il rischio tra gli investitori istituzionali, solo il 5% dei rispondenti prevede di ridurre le proprie allocazioni in cripto, mentre il 2% non ha ancora deciso. Tuttavia, il 44% delle istituzioni che intendono aumentare la propria esposizione alle criptovalute opterà per investimenti in singoli token. In confronto, il 40% ha scelto un'esposizione gestita attivamente come strategia di investimento principale.

Secondo Sygnum, il 36% delle istituzioni che intendono mantenere le proprie posizioni attuali potrebbero attendere una conferma ulteriore del mercato o un momento ottimale per entrare prima di decidere di aumentare le allocazioni in cripto.

Chiarezza Regolamentare per un Maggiore Accesso alle Criptovalute

Storicamente, le regolamentazioni poco chiare e i mandati di investimento restrittivi sono stati ostacoli significativi per gli investitori tradizionali che considerano gli asset digitali. Con l'emergere di regolamentazioni favorevoli alle criptovalute, Sygnum ha notato che l'elevata volatilità del mercato, le preoccupazioni per la sicurezza e la custodia rimangono ostacoli primari per le istituzioni.

La maggior parte degli investitori istituzionali (81%) ha affermato che una migliore informazione sulle criptovalute li porterà a investire di più, segnalando un cambiamento da preoccupazioni regolamentari a rischi specifici del mercato, pianificazione strategica e approfondimenti tecnologici.

Le preferenze di investimento in cripto rimangono elevate per soluzioni layer-1 scalabili, fortemente influenzate da Bitcoin (BTC), Solana (SOL) e stablecoin. Oltre all'esposizione agli asset cripto, gli investitori istituzionali hanno mostrato un crescente interesse per l'infrastruttura Web3, “spinta dalla crescita delle Infrastrutture Fisiche Decentralizzate (DePIN) e dall'intelligenza artificiale,” ha osservato Sygnum.

Al contrario, l'interesse per la finanza decentralizzata è diminuito a causa dei costanti attacchi ad alto volume che hanno drenato cumulativamente circa 2,1 miliardi di dollari dall'ecosistema. Rispetto al 2023, l'interesse degli investitori istituzionali è cambiato da immobili a azioni, obbligazioni societarie e fondi comuni di investimento.