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💾 "Influenza negli Stati Uniti: Un'Analisi della Seconda Ondata e delle Sue Implicazioni"

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"Influenza negli Stati Uniti: Un'Analisi della Seconda Ondata e delle Sue Implicazioni"

Giorno: 07 febbraio 2025 | Ora: 08:50

Situazione Attuale dell'Influenza negli Stati Uniti

Le ultime statistiche dei Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) mostrano che quest'anno negli Stati Uniti si sta vivendo una seconda ondata di influenza. Finora sono stati registrati oltre 20 milioni di casi, 250.000 ricoveri e più di 11.000 decessi.

Aumento dei Casi di Influenza e Pertosse

Il rapporto del CDC evidenzia che, oltre ai casi di influenza, anche le infezioni da pertosse hanno registrato un aumento significativo per la quarta settimana consecutiva, con un incremento del 27% rispetto alla settimana precedente in tutto il paese.

La Situazione Attuale

Secondo i dati del CDC, almeno 41 stati e il distretto di Washington hanno segnalato livelli di influenza “alti” o “molto alti”. La percentuale di test positivi per l'influenza è aumentata dal 18% a metà gennaio a oltre il 29% nella settimana scorsa.

Il dottor William Schaffner, professore di malattie infettive presso la Vanderbilt University School of Medicine, ha dichiarato: “Siamo attualmente in una epidemia stagionale di influenza a livello nazionale, e i pronto soccorso sono affollati.”

Tipi di Virus Influenza

Il rapporto del CDC indica che la maggior parte dei casi di influenza negli Stati Uniti è causata dal virus di tipo A, in particolare dai ceppi H3N2 e H1N1. L'influenza di tipo A tende ad essere più aggressiva negli adulti e si diffonde più rapidamente rispetto al tipo B, che potrebbe invece aumentare alla fine della stagione influenzale.

Altre Malattie Virali in Aumento

Oltre all'influenza, il CDC ha segnalato un aumento dei casi di norovirus, coronavirus e virus respiratorio sinciziale in diverse regioni degli Stati Uniti. Generalmente, l'influenza raggiunge il picco tra dicembre e febbraio, ma gli esperti avvertono che la stagione influenzale 2024-2025 è iniziata più tardi e non ha ancora raggiunto il picco.

Il dottor Schaffner ha notato che lo scorso anno l'influenza ha raggiunto il picco a fine dicembre, mentre quest'anno ha iniziato a crescere all'inizio di dicembre e da allora ha mostrato un “rapido incremento”.

Previsioni per la Stagione Influenzale

Il dottor Jason Newland, direttore del reparto malattie infettive dell'ospedale pediatrico nazionale, ha affermato: “Attualmente siamo in una fase critica per l'influenza, ma solo nei prossimi mesi capiremo se la situazione sarà diversa rispetto agli anni passati.”

Il CDC stima che la stagione influenzale 2023-2024 sarà di “gravità moderata”, con circa 40 milioni di persone colpite e 28.000 decessi. “L'anno scorso, oltre 200 bambini sono morti a causa dell'influenza, è stata un anno molto difficile,” ha detto il dottor Newland.

Linee Guida del CDC

Gli esperti della salute avvertono che la presenza di diverse malattie respiratorie rende questa stagione influenzale particolarmente impegnativa.

Il dottor Eddy Hord, esperto di malattie infettive presso il Stuttgart Baptist Health Center, ha dichiarato: “Stiamo vedendo un gran numero di casi di influenza, insieme ad alcuni casi di coronavirus e un alto numero di infezioni da virus respiratorio sinciziale, specialmente tra bambini e anziani.”

Trattamento e Raccomandazioni

Gli esperti affermano che la maggior parte delle persone può recuperare dall'influenza senza trattamento specifico. Riposo, idratazione e farmaci da banco possono aiutare a controllare i sintomi.

Il CDC consiglia di rimanere a casa per almeno 24 ore dopo la scomparsa della febbre. Inoltre, l'influenza può essere trattata con farmaci antivirali, come il Tamiflu, particolarmente importanti per le persone a rischio di sviluppare complicazioni. Tuttavia, questi farmaci richiedono una prescrizione e sono più efficaci se assunti entro 48 ore dall'insorgenza dei sintomi.

Quando Cercare Assistenza Medica

I medici avvertono che in alcuni casi potrebbe essere necessario recarsi al pronto soccorso. Il dottor David Janz, direttore dei servizi di terapia intensiva presso il New Orleans University Medical Center, consiglia di cercare assistenza medica se si verificano difficoltà respiratorie, confusione, febbre alta o incapacità di mangiare o bere per più giorni.

(Fonte: Prima Finanza)