🟥 **"Inflazione sotto controllo negli Stati Uniti: il PPI di maggio segna un incremento moderato e alimenta le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed"**

Giorno: 2025-06-12 | Ora: 17:28:16 L'inflazione negli Stati Uniti è scesa sotto le attese, mentre il PPI di maggio ha registrato un incremento annuale del 2.6% e un aumento mensile dello 0.1%. Le politiche commerciali di Trump non hanno ancora avuto un forte impatto sui prezzi, ma gli esperti avvertono di possibili pressioni future. La probabilità di un taglio dei tassi da parte della Fed a settembre è ora all'80%.
Inflazione e PPI negli Stati Uniti
In seguito alla pubblicazione del CPI di maggio, che ha mostrato un'inflazione al di sotto delle attese, il PPI statunitense ha registrato un incremento moderato, suggerendo che le tariffe non hanno ancora esercitato una pressione inflazionistica significativa sui consumatori. Questo scenario ha alimentato le aspettative di un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a settembre.
Dettagli sul PPI di Maggio
Secondo il rapporto del Bureau of Labor Statistics, il PPI di maggio ha mostrato un incremento annuale del 2.6%, in linea con le previsioni, mentre l'incremento mensile si è attestato allo 0.1%, leggermente sotto le attese. Escludendo i settori volatili di alimenti ed energia, il PPI core ha registrato un aumento del 3.0%, il più basso da agosto 2024.
Indicatori di Mercato
I dati mostrano che i prezzi all'ingrosso dell'energia sono rimasti stabili, con un aumento del 1.6% per i prezzi della benzina, e un leggero incremento dello 0.1% per i prezzi alimentari. In particolare, il costo delle uova ha registrato un aumento del 1.4%.
Politiche Commerciali e Impatti Economici
Dal suo insediamento, il presidente Trump ha imposto un dazio del 10% su tutti i partner commerciali, con tariffe variabili su acciaio, alluminio e automobili. Anche se l'impatto di queste tariffe sui cittadini americani è attualmente limitato, gli economisti avvertono che nel secondo semestre dell'anno potrebbe aumentare la pressione sui prezzi.
Analisi degli Esperti
Secondo Stephen Brown di Capital Economics, i prezzi all'ingrosso offrono un'indicazione utile sull'andamento dell'inflazione per i consumatori, poiché alcuni componenti sono utilizzati per calcolare l'indice PCE, preferito dalla Federal Reserve. Il chief economist di High Frequency Economics, Carl Weinberg, sottolinea che i dati attuali non giustificherebbero una discussione su un possibile aumento dei tassi di interesse da parte della Fed.
Dati sul Mercato del Lavoro
Nel frattempo, il Dipartimento del Lavoro ha segnalato che il numero di nuove richieste di sussidi di disoccupazione è rimasto stabile a 248.000, il valore più alto da ottobre dello scorso anno, mentre le richieste continuative sono aumentate a 1.951.000, il livello più alto da novembre 2021, indicando difficoltà crescenti per i disoccupati nel trovare nuove occupazioni.
Prospettive per la Federal Reserve
Secondo gli strumenti di monitoraggio della Federal Reserve, la probabilità di un taglio dei tassi a settembre è aumentata all'80%, rispetto al 70% di ieri. Questo scenario riflette un crescente ottimismo sul fatto che la Fed possa adottare misure per stimolare l'economia.