🟥 "Inflazione nell'Eurozona: Raggiunto il target del 2% a Giugno"

🟥 "Inflazione nell'Eurozona: Raggiunto il target del 2% a Giugno"

Giorno: 2025-07-01 | Ora: 15:37:03 L'inflazione nell'area euro è salita al 2,0% a giugno, raggiungendo il target della BCE, grazie a una diminuzione lenta dei prezzi energetici e a un aumento nell'inflazione dei servizi. L'inflazione di base rimane stabile al 2,3%. La BCE ha recentemente abbassato i tassi d'interesse e le previsioni di inflazione per il 2023 e 2024.


L'inflazione nell'area euro è leggermente aumentata, raggiungendo il target del 2 percento fissato dalla Banca Centrale Europea nel mese di giugno, grazie a una diminuzione più lenta dei prezzi energetici e all'aumento dell'inflazione dei servizi, secondo una stima preliminare di Eurostat pubblicata martedì.

L'inflazione annuale è salita al 2,0 percento a giugno, rispetto all'1,9 percento di maggio, corrispondendo alle aspettative degli economisti. Nel frattempo, l'inflazione di base, che esclude i prezzi di energia e cibo, è rimasta stabile al 2,3 percento, come previsto.

Su base mensile, l'indice armonizzato dei prezzi al consumo è cresciuto dello 0,3 percento. I dati finali saranno pubblicati il 17 luglio. L'economista di ING, Bert Colijn, ha osservato che le pressioni inflazionistiche hanno chiaramente allentato, poiché la crescita salariale sta diminuendo e le performance economiche rimangono fiacche, lasciando aperta la possibilità di un ulteriore taglio dei tassi in autunno.

Il mese scorso, la BCE ha ridotto i tassi di interesse di 25 punti base e il personale ha rivisto al ribasso le previsioni di inflazione per l'area euro per quest'anno e il prossimo, citando prospettive di prezzi energetici più bassi e un euro più forte in futuro. Le previsioni di inflazione per quest'anno e il prossimo sono state abbassate di 0,3 punti percentuali, fissandole al 2,0 percento e all'1,6 percento, rispettivamente.

I dati odierni hanno mostrato che tra i componenti dell'HICP, l'inflazione dei servizi è aumentata al 3,3 percento, rispetto al 3,2 percento di maggio, seguita dai prezzi di alimenti, alcol e tabacco, con un incremento del 3,1 percento. I beni industriali non energetici hanno registrato una crescita dello 0,5 percento, mentre i prezzi dell'energia sono diminuiti del 2,7 percento.