🟨"Incertezze tariffarie: il rischio per Bitcoin"

🟨"Incertezze tariffarie: il rischio per Bitcoin"

Giorno: 2025-06-05 | Ora: 08:40 Le incertezze tariffarie di Trump rappresentano un rischio significativo per Bitcoin, secondo l'analista Pav Hundal. Se la situazione rimane invariata, Bitcoin potrebbe scendere sotto i $100.000. Tuttavia, la fine delle tensioni tariffarie potrebbe spingerlo verso i $120.000. La Fed sta affrontando una situazione delicata, con l'inflazione sotto minaccia.


Il continuo ciclo di incertezze tariffarie da parte del presidente statunitense Donald Trump rappresenta il rischio più significativo per coloro che scommettono su Bitcoin nei prossimi due mesi, avverte un analista di criptovalute. Secondo Pav Hundal, analista principale di Swyftx, la minaccia principale per i sostenitori di Bitcoin è che la situazione rimanga invariata, intrappolandoli in un ciclo di ultimatum tariffari senza fine.

Hundal ha sottolineato che c'è il rischio che i responsabili politici statunitensi ritardino l'allentamento monetario fino a quando non otterranno dati concreti sugli effetti delle tariffe di Trump, il che potrebbe portare a un rallentamento della crescita. Il 7 maggio, il comitato che stabilisce i tassi della Federal Reserve ha mantenuto i tassi invariati tra il 4,25% e il 4,50% a causa dei crescenti rischi di disoccupazione e inflazione. Se l'incertezza persiste, potrebbe avere un impatto negativo sui mercati a rischio.

Hundal ha avvertito che se i ribassisti avessero il loro "momento di verità", Bitcoin potrebbe scendere nuovamente sotto i $100.000. Quando Trump ha sollevato la questione delle tariffe all'inizio di febbraio, Bitcoin è sceso sotto quella soglia ed è rimasto volatile a causa delle decisioni sulle politiche commerciali. Anche se il 28 maggio la Corte di Commercio Internazionale ha bloccato le tariffe di Trump, recentemente il presidente ha raddoppiato le tariffe su acciaio e alluminio stranieri al 50%.

Secondo Hundal, l'incertezza potrebbe compromettere il raggiungimento dell'obiettivo di inflazione per quest'anno. Sei mesi fa, un obiettivo di inflazione al 2% sembrava possibile; oggi, è sotto una minaccia a lungo termine a causa delle tariffe. La situazione macroeconomica degli Stati Uniti è attualmente in una fase cruciale, e la Federal Reserve si trova a dover affrontare una situazione delicata.

Il miglior scenario possibile, secondo Hundal, sarebbe la fine delle tensioni tariffarie, il che creerebbe un "percorso favorevole" per Bitcoin, portandolo a raggiungere i $120.000 a giugno. In precedenza, analisti di Bitfinex avevano affermato che Bitcoin potrebbe raggiungere nuovi massimi storici oltre i $115.000 a luglio se l'acquisto da parte delle istituzioni continua e i dati occupazionali statunitensi si rivelano "più deboli del previsto". Un report "meno ottimistico" potrebbe rafforzare la narrativa della disinflazione e incoraggiare la Federal Reserve a considerare una riduzione dei tassi di interesse, il che sarebbe favorevole per Bitcoin.

Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni investimento e operazione di trading comporta rischi, e i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere decisioni.