Giorno: 27 dicembre 2024 | Ora: 22:06

Investimenti nella Produzione di Pannelli Solari in Giappone

Recentemente, il settore delle energie rinnovabili ha ricevuto una notizia significativa riguardante l'espansione della produzione di pannelli solari in Giappone. La società giapponese Sekisui Chemical ha annunciato un investimento strategico nella produzione di celle solari flessibili a base di perovskite, segnando un potenziale punto di svolta per l'industria fotovoltaica.

Investimento e Collaborazione

La Sekisui Chemical, insieme alla Japan Development Bank, ha pianificato un investimento di 3145 miliardi di yen (circa 145 miliardi di yuan) per avviare la produzione su larga scala di celle solari di nuova generazione. È interessante notare che la metà di questo investimento sarà coperta da sussidi governativi, il che mette in evidenza il supporto istituzionale per l'innovazione nel settore delle energie rinnovabili.

Dettagli del Progetto

La nuova compagnia, denominata “Sekisui Solar Film”, sarà istituita nel gennaio prossimo e si occuperà della progettazione, produzione e vendita di celle a perovskite. La banca statale giapponese deterrà il 14% delle azioni, mentre il resto sarà di proprietà di Sekisui Chemical. Il piano prevede l'apertura di una linea di produzione con una capacità annua di 100 megawatt entro la primavera del 2027, sufficiente a fornire energia a circa 25.000 famiglie.

Obiettivi Futuri e Innovazione

Il progetto si propone di espandere ulteriormente la capacità produttiva a 1 gigawatt entro il 2030, un traguardo paragonabile alla capacità di un reattore nucleare. Si prevede che le vendite annuali delle celle a perovskite possano raggiungere tra 1500 e 2000 miliardi di yen (circa 70-90 miliardi di yuan) entro il 2030. Queste celle, contrariamente ai pannelli solari tradizionali, saranno leggere e flessibili, rendendole ideali per installazioni su superfici dove il peso è una preoccupazione.

Vantaggi delle Celle a Perovskite

Le celle a perovskite presentano un peso inferiore a un quindicesimo rispetto alle tradizionali celle in silicio, rendendole particolarmente adatte per tetti che non possono sostenere carichi pesanti, come quelli degli stadi. L'obiettivo del governo giapponese è quello di aumentare la quota delle energie rinnovabili nel mix energetico nazionale al 50%, il che richiede un incremento della capacità di produzione di energia solare di oltre tre volte.

Challanges da Affrontare

Tuttavia, Sekisui Chemical dovrà affrontare sfide significative per la diffusione su larga scala delle celle a perovskite, come migliorare l'efficienza energetica e ridurre i costi di produzione. Attualmente, i campioni di membrane di celle a 30 centimetri di larghezza raggiungono un'efficienza di conversione energetica del 15%, con l'obiettivo di raggiungere il 20% entro il 2030, avvicinandosi agli standard delle celle in silicio attuali.

Costi e Futuro della Produzione

Un altro aspetto cruciale riguarda i costi: si prevede che il costo di produzione delle celle a perovskite possa variare tra 14 e 20 yen per kilowattora entro il 2030, rimanendo comunque superiore ai costi attuali delle celle in silicio. Tuttavia, la diminuzione dei costi delle materie prime per le celle a perovskite potrebbe favorire una produzione di massa più economica, complice anche il loro peso ridotto, che potrebbe abbassare i costi di installazione.

In conclusione, la nuova iniziativa di Sekisui Chemical potrebbe segnare un cambiamento significativo nel panorama delle energie rinnovabili in Giappone, contribuendo a un futuro energetico più sostenibile.