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💾 "Il Destino dell'Euro: Verso una Devalutazione Sotto la Parità con il Dollaro?"

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"Il Destino dell'Euro: Verso una Devalutazione Sotto la Parità con il Dollaro?"

Giorno: 07 gennaio 2025 | Ora: 14:39:47

Il Futuro dell'Euro: Possibile Devalutazione Sotto 1:1 Rispetto al Dollaro

Con l'avvicinarsi dell'inaugurazione di Trump, i mercati finanziari stanno osservando attentamente le potenziali ripercussioni delle sue politiche, tra cui una possibile veloce devalutazione dell'euro, che potrebbe scendere sotto la parità con il dollaro.

Un'Incertezze Crescente

Secondo gli analisti globali, la questione non è se l'euro scenderà sotto la parità con il dollaro, ma quando accadrà. Alcuni istituti di investimento prevedono che questa situazione potrebbe verificarsi entro la fine di questo mese.

Un Problema di Tempo

Dalla sua introduzione nel 1999, l'euro ha toccato il valore di 1:1 solo in rare occasioni, come all'inizio del nuovo millennio e dopo l'esplosione del conflitto tra Russia e Ucraina nel 2022. Dallo scorso settembre, l'euro ha subito una rapida devalutazione di oltre il 7%, passando da 1.12 a un minimo di 1.02, per poi risalire a 1.04 negli ultimi giorni.

Le Previsioni del Mercato

Trader e analisti sono convinti che l'euro scenderà sotto la parità nel corso dell'anno, con uno scambio di opzioni che ha raggiunto i 2.5 miliardi di euro, puntando sulla parità e oltre. Il mercato delle opzioni prevede una probabilità del 40% che l'euro scenda a questo livello nel primo trimestre.

Le Dichiarazioni degli Esperti

Gli analisti di New York Mellon e Mizuho sono più ottimisti, affermando che la parità potrebbe verificarsi già questo mese. Geoffrey Yu, senior strategist di New York Mellon, sottolinea che l'euro è vicino alla parità e che il sentimento ribassista potrebbe culminare durante le riunioni della Federal Reserve e della Banca Centrale Europea a metà gennaio.

Le Differenze di Politica Monetaria

Le aspettative di mercato indicano che la Banca Centrale Europea potrebbe ridurre il tasso di interesse sui depositi al 2.75% a gennaio, mentre la Federal Reserve manterrà il tasso di interesse tra il 4.25% e il 4.50%. Le differenze nelle prospettive economiche tra le due regioni stanno influenzando i percorsi delle politiche monetarie.

Le Minacce ai Settori Esportatori

Un altro fattore di incertezza per l'economia europea, fortemente orientata all'export, è la minaccia dei dazi commerciali statunitensi. Questo scenario ha spinto il mercato a scommettere su un possibile allentamento più aggressivo da parte della BCE, contribuendo a un'ulteriore devalutazione dell'euro.

Il Ruolo della Politica

Se l'euro raggiunge nuovamente la parità con il dollaro, ciò potrebbe avere un impatto psicologico significativo su investitori e legislatori, potenzialmente alimentando il discorso politico di alcuni partiti di destra in Europa che propongono l'uscita dall'eurozona.

Le Conseguenze della Devalutazione

La svalutazione dell'euro comporterebbe un aumento dei costi delle materie prime importate, riaccendendo l'inflazione. Nonostante ciò, dalla sua creazione, la Banca Centrale Europea ha raramente intervenuto sui tassi di cambio, intervenendo solo in circostanze eccezionali come nel 2000 e nel 2011.

In conclusione, l'euro affronta un periodo di grande incertezza e le prossime settimane potrebbero rivelarsi decisive per il suo futuro.