🟨"HIVE punta sul Paraguay per il mining di criptovalute"
Giorno: 2025-05-07 | Ora: 13:32 HIVE Digital Technologies mira a sfruttare il mercato dell'America Latina, in particolare il Paraguay, per il mining di Bitcoin, grazie alla stabilità geopolitica e all'energia idroelettrica a basso costo. Ha acquisito un sito da 200 MW e punta a espandere la capacità a 300 MW entro il 2025. Nonostante le pressioni legislative sul mining, HIVE collabora con i politici per garantire chiarezza. Ha diversificato la propria presenza globale e sta trasferendo la sede in Texas per una maggiore resilienza. La redditività dipende da costi operativi controllabili e dall'efficienza energetica.
Numerose organizzazioni focalizzate sulle criptovalute, tra cui aziende di mining di Bitcoin, stanno considerando un ritorno negli Stati Uniti, principalmente a causa delle incertezze legate alle tensioni geopolitiche. Tuttavia, HIVE Digital Technologies sta puntando fortemente sul potenziale inesplorato del mercato dell'America Latina, in particolare in Paraguay, che offre stabilità geopolitica, energia idroelettrica a basso costo e un governo aperto agli investimenti esteri.
HIVE ha recentemente acquisito il sito di mining Yguazú da 200 MW di Bitfarms per 56 milioni di dollari, completando la prima fase di un data center da 100 MW ad aprile, capace di supportare 5 EH/s di mining ASIC. I piani futuri includono l'espansione delle strutture di mining a 300 megawatt entro il 2025, con l'obiettivo di raggiungere una hashrate di 25 exahash al secondo entro settembre. La società ha investito oltre un anno per costruire relazioni solide e collaborative con le parti interessate locali, puntando su assunzioni locali, programmi di formazione e partnership con fornitori per creare un ecosistema di supporto sostenibile.
Nonostante ci siano state proposte di divieto sul mining di criptovalute in Paraguay a causa della pressione sull'approvvigionamento elettrico, il team di HIVE è attivamente coinvolto con i responsabili politici per garantire chiarezza e cooperazione nella legislazione sul mining. Inoltre, HIVE ha diversificato la propria presenza globale con data center in Canada, Svezia e Paraguay, mentre sta trasferendo la propria sede a San Antonio, Texas, per creare una base bilanciata e resiliente contro eventuali shock geopolitici o commerciali.
Il CEO ha evidenziato che la redditività nel mining di Bitcoin può essere vista come un'equazione fisica, dove le spese di capitale e operative sono influenzate dall'analisi della hashrate. HIVE ha diversificato le proprie fonti di approvvigionamento per evitare dipendenze da singole regioni e ha bloccato ordini chiave di ASIC, assicurando l'accesso all'energia tramite contratti a lungo termine e ampliando la capacità ingegneristica su tre continenti per affrontare le incertezze di mercato e tecnologiche.
In conclusione, mentre la comunità del mining solitario potrebbe affrontare maggiori difficoltà nel generare profitti, la priorità dovrebbe essere su variabili controllabili come i costi operativi, i costi energetici e l'efficienza delle macchine, con l'obiettivo di massimizzare l'efficienza energetica e minimizzare i tempi di inattività.