Giorno: 29 novembre 2024 | Ora: 00:05:12

Controversie Legali di Google in Canada e Russia

Recentemente, Google ha affrontato gravi accuse legali sia in Canada che in Russia, riguardanti comportamenti anti-competitivi e violazioni delle normative locali. Questi sviluppi potrebbero avere un impatto significativo sulla sua operatività nei mercati globali.

Accuse di Comportamenti Anti-Competitivi in Canada

Il 28 novembre, la Canadian Competition Bureau ha annunciato di aver intrapreso azioni legali contro Google per presunti comportamenti anti-competitivi nel settore della pubblicità online. Secondo l'agenzia, Google, in qualità di principale fornitore di tecnologia pubblicitaria in Canada, avrebbe abusato della sua posizione di mercato per ostacolare la concorrenza, limitare l'innovazione, aumentare i costi pubblicitari e ridurre le entrate degli editori.

La Canadian Competition Bureau ha richiesto al tribunale di competenza di ordinare a Google di vendere due strumenti di tecnologia pubblicitaria, di pagare multe e di astenersi da ulteriori comportamenti anti-competitivi. La decisione finale spetterà al tribunale della concorrenza.

Problemi Legali in Russia

Parallelamente, Google ha subito sanzioni in Russia. Il 18 novembre, un tribunale di Mosca ha emesso una sentenza contro Google per non aver rimosso contenuti che violavano le leggi russe, imponendo una multa di 3.8 milioni di rubli (circa 27,000 euro). In seguito, la stessa corte ha aumentato la multa totale a 7.6 milioni di rubli dopo ulteriori violazioni.

Inoltre, il 29 ottobre, Google è stata multata con una cifra astronomica di 20 miliardi di dollari a causa della chiusura dei profili di alcune emittenti televisive russe sulla piattaforma YouTube. Il tribunale ha ordinato il ripristino di questi profili, altrimenti sarebbero state applicate ulteriori sanzioni.

Reazioni e Conseguenze Potenziali

Il portavoce del presidente russo, Dmitry Peskov, ha definito le pesanti sanzioni come simboliche, chiarendo che l'obiettivo è garantire che Google non limiti le attività dei media russi sulla propria piattaforma. Nel frattempo, negli Stati Uniti, il Dipartimento di Giustizia ha avviato indagini simili, accusando Google di monopolizzare il mercato della ricerca online e di danneggiare gli editori.

Se le autorità americane dovessero avere successo, Google potrebbe affrontare la necessità di una scissione delle sue operazioni. Tuttavia, Google ha difeso le sue pratiche, affermando che la sua tecnologia pubblicitaria aiuta le piccole imprese e i pubblicatori, e che una scissione potrebbe ostacolare l'innovazione e aumentare i costi per le piccole aziende.

In sintesi, le sfide legali che Google sta affrontando in Canada e Russia evidenziano le crescenti pressioni sui giganti della tecnologia riguardo alla loro condotta commerciale e all'impatto sulle economie locali e globali.