🚨"Google acquisisce Windsurf per 2,4 miliardi"
Giorno: 12 luglio 2025 | Ora : 17:56 Google ha raggiunto un accordo da 2,4 miliardi di dollari per acquisire talenti e diritti dalla startup di AI Windsurf, dopo il fallimento di una precedente intesa con OpenAI. Google assumerà il CEO e co-fondatore di Windsurf per la sua unità DeepMind. Windsurf, che sviluppa assistenti alla programmazione AI, ha raccolto oltre 200 milioni di dollari in finanziamenti.
Alphabet Inc., attraverso Google, ha raggiunto un accordo per un pagamento di circa 2,4 miliardi di dollari al fine di acquisire talenti di alto livello e diritti di licenza dalla startup di intelligenza artificiale Windsurf. Questo accordo è avvenuto dopo il fallimento della precedente intesa tra Windsurf e OpenAI, un concorrente di Google.
Google assumerà il CEO di Windsurf, Varun Mohan, e il co-fondatore Douglas Chen, insieme a un gruppo selezionato di collaboratori, per lavorare all'interno della sua unità di intelligenza artificiale, DeepMind. La società ha scelto di non commentare i dettagli finanziari, specificando che l'accordo non prevede l'acquisizione di una quota di Windsurf.
In precedenza, Windsurf aveva accettato di essere acquistata da OpenAI per 3 miliardi di dollari, ma il contratto è saltato a causa di tensioni con Microsoft, un importante investitore di OpenAI. Windsurf ha infatti espresso la propria volontà di mantenere riservata la propria proprietà intellettuale, una condizione che OpenAI non è riuscita a concordare con Microsoft.
Nonostante le trattative avanzate, con una lettera di intenti firmata e investitori informati su come avrebbero guadagnato, l'accordo tra OpenAI e Windsurf è sfumato, lasciando la startup libera di esplorare altre offerte. I giganti della tecnologia stanno cercando di acquisire dirigenti e tecnologie da promettenti startup di intelligenza artificiale, spesso evitando acquisizioni complete per non attirare l'attenzione delle autorità antitrust.
Windsurf, formalmente conosciuta come Exafunction Inc., è tra le startup che sviluppano assistenti alla programmazione basati su intelligenza artificiale, capaci di generare codice a partire da richieste in linguaggio naturale. Fondata nel 2021, ha raccolto oltre 200 milioni di dollari in finanziamenti di venture capital.