🌍 **"Giorno dell'Indipendenza: Fuochi d'Artificio a Rischio per le Tariffe e la Dipendenza dalla Cina"**

🌍 **"Giorno dell'Indipendenza: Fuochi d'Artificio a Rischio per le Tariffe e la Dipendenza dalla Cina"**

Giorno: 2025-07-06 | Ora: 02:04:20 Il 4 luglio, il Giorno dell'Indipendenza negli Stati Uniti, vede tradizionali celebrazioni con fuochi d'artificio, ma quest'anno i costi sono aumentati a causa delle politiche tariffarie. Oltre il 95% dei fuochi proviene dalla Cina, e le tariffe stanno creando incertezze e difficoltà per le aziende. L'Associazione Nazionale dei Fuochi d'Artificio ha chiesto esenzioni per evitare danni al settore. Senza esenzioni, i prezzi potrebbero aumentare drasticamente, fino al 45%.


Il Giorno dell'Indipendenza e i Fuochi d'Artificio

Il 4 luglio è conosciuto come il "Giorno dell'Indipendenza" negli Stati Uniti. Tradizionalmente, in questa occasione, le persone celebrano con spettacoli pirotecnici. Tuttavia, quest'anno, le politiche tariffarie del governo americano hanno aumentato i costi per i consumatori che desiderano acquistare fuochi d'artificio.

Dipendenza dalla Cina per i Fuochi d'Artificio

Secondo i dati del Censimento degli Stati Uniti, oltre il 95% dei fuochi d'artificio venduti negli USA proviene dalla Cina. Quasi tutti i razzi e i fuochi d'artificio a mano sono importati dalla Cina, che ha una lunga storia nella produzione di esplosivi e nella ricerca dei loro componenti chimici.

Le Conseguenze delle Tariffe

Robert Solgi, proprietario di una grande azienda di fuochi d'artificio, afferma che, nonostante le tariffe elevate, la produzione negli Stati Uniti non è praticabile a causa della mancanza di risorse. Gli esperti del settore avvertono che le politiche tariffarie statunitensi stanno creando incertezze significative, e se non si raggiungerà un accordo, i costi dei fuochi d'artificio potrebbero aumentare drasticamente.

Impatto sulle Aziende di Fuochi d'Artificio

Solgi, che gestisce l'azienda di famiglia dal 1902, ha notato un'instabilità senza precedenti nei prezzi e nella catena di approvvigionamento. Sebbene fosse riuscito a importare gran parte della merce prima dell'annuncio delle tariffe, molte piccole aziende stanno affrontando difficoltà finanziarie e alcune hanno fermato le consegne per evitare costi elevati. Questo ha portato a carenze e aumenti di prezzo per i consumatori.

Richiesta di Esenzione alle Tariffe

Per affrontare la situazione, l'Associazione Nazionale dei Fuochi d'Artificio ha recentemente scritto una lettera al presidente Trump, chiedendo esenzioni dalle tariffe. Queste organizzazioni avvertono che senza esenzioni, il settore potrebbe subire gravi danni, compromettendo anche le celebrazioni per il 250° anniversario degli Stati Uniti nel 2026. Solgi concorda con questa valutazione, ma prevede comunque un aumento dei prezzi per i fuochi d'artificio nel prossimo "Giorno dell'Indipendenza".

Previsioni sui Prezzi Futuri

Secondo Solgi, se il settore otterrà esenzioni, i prezzi potrebbero aumentare tra il 10% e il 15% l'anno prossimo. Tuttavia, se non verranno concesse esenzioni, l'aumento potrebbe raggiungere tra il 35% e il 45%.