🟨Gemini e Coinbase si preparano a entrare nell'UE con il MiCA

Giorno: 17 giugno 2025 | Ora: 18:26 Gemini e Coinbase si preparano a ottenere licenze per operare nell'UE, seguendo le nuove normative MiCA. Gemini è in attesa di approvazione da Malta e Coinbase dal Lussemburgo. Queste normative mirano a creare coerenza e protezione per gli investitori, ma suscitano anche preoccupazioni per le incertezze, specialmente sugli stablecoin. In Italia, l'adozione di stablecoin resta limitata, con un focus maggiore su servizi di custodia e trading.
Le piattaforme di scambio di criptovalute Gemini e Coinbase sono pronte a ottenere licenze per operare nell'Unione Europea, segnando un passo importante nella loro espansione in base alle nuove normative sui Mercati degli Attivi in Cripto (MiCA). Gemini è vicina a ricevere l'approvazione da Malta, mentre Coinbase dovrebbe ottenere la sua licenza attraverso il Lussemburgo, secondo quanto riportato da Reuters. Un portavoce di Coinbase ha dichiarato che il Lussemburgo è un "centro finanziario globale ben rispettato".
Gemini e Coinbase si uniranno ad altre importanti piattaforme che si stanno muovendo nell'UE sotto il quadro MiCA. Recentemente, Bybit ha ottenuto l'approvazione normativa per operare nella regione attraverso l'Austria. A gennaio, Binance ha aggiornato le sue procedure di deposito e prelievo in Polonia per conformarsi al quadro MiCA. Le normative hanno preso effetto a giugno 2024, con piena attuazione prevista per dicembre, dopo che l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) ha emesso linee guida finali per gli Stati membri dell'UE.
Il MiCA è progettato per creare coerenza normativa in tutta la regione, rafforzando al contempo la protezione degli investitori e promuovendo la stabilità finanziaria. Tuttavia, mentre alcuni osservatori del settore hanno accolto positivamente il MiCA per la maggiore chiarezza che offre, non tutte le reazioni sono state favorevoli. Secondo Chainalysis, le regole lasciano ancora "alcuni margini di interpretazione e incertezza", in particolare riguardo ai stablecoin.
Una disposizione controversa richiede agli emittenti di stablecoin di mantenere una "parte significativa" delle loro riserve presso banche europee, motivo principale per cui l'emittente di USDt, Tether, ha deciso di non proseguire con la registrazione sotto il MiCA. Tuttavia, almeno 10 altri stablecoin sono stati approvati sotto il quadro, inclusi quelli emessi da Circle, Crypto.com, Fiat Republic, Société Générale e altri. I segnali iniziali suggeriscono che l'adozione degli stablecoin sotto il MiCA sia stata tiepida.
In Italia, uno dei mercati più grandi dell'UE, il MiCA non ha portato a un'adozione significativa degli stablecoin, secondo Fabio Panetta, ex funzionario della Banca Centrale Europea e attuale Governatore della Banca d'Italia. Ha inoltre osservato che l'interesse si è sempre più spostato verso "servizi di custodia e trading".