🟨"GDC raccoglie 300 milioni per investire in criptovalute"

Giorno: 2025-05-13 | Ora: 11:37 GD Culture Group (GDC) prevede di raccogliere fino a 300 milioni di dollari per riserve di criptovalute, vendendo azioni tramite AI Catalysis Corp. I proventi serviranno per finanziare acquisti di Bitcoin e del token Trump. GDC, fondata nel 2016, mira a integrare asset crittografici nelle sue operazioni mentre affronta questioni di conformità con il Nasdaq. L'iniziativa coincide con un evento privato legato al token Trump, suscitando critiche per il potenziale accesso esclusivo offerto dal Presidente. Ci sono preoccupazioni di maggiore regolamentazione sulle criptovalute.
GD Culture Group (GDC), una holding quotata al Nasdaq e focalizzata su livestreaming, e-commerce e tecnologia digitale umana basata sull'intelligenza artificiale, ha in programma di raccogliere fino a 300 milioni di dollari per riserve di criptovalute. Il 12 maggio, GDC e la sua controllata, AI Catalysis Corp., hanno annunciato un accordo per la vendita di azioni comuni fino a 300 milioni di dollari a una società a responsabilità limitata delle Isole Vergini Britanniche.
Il ricavato della vendita delle azioni sarà utilizzato per finanziare la tesoreria in criptovalute dell'azienda, che includerà acquisti di Bitcoin e del token ufficiale Trump. L'azienda ha dichiarato che, sotto questa iniziativa e soggetta a determinate limitazioni, intende allocare una parte significativa dei proventi dalla vendita delle azioni all'acquisizione, al mantenimento a lungo termine e all'integrazione di asset crittografici nelle operazioni di tesoreria.
GDC ha descritto questa strategia come un passo per allinearsi con la trasformazione più ampia verso la decentralizzazione. Fondata nel 2016, GDC è una società micro-cap con una capitalizzazione di mercato attuale di 34 milioni di dollari, secondo i dati del Nasdaq. Il presidente e CEO, Xiaojian Wang, ha affermato che questa iniziativa si basa sui punti di forza dell'azienda nelle tecnologie digitali e la posiziona per un cambiamento industriale alimentato dalla blockchain.
L'offerta di azioni è stata annunciata poco più di un mese dopo che l'azienda ha ricevuto un avviso di non conformità dal Nasdaq riguardo al capitale degli azionisti, che ammontava a soli 2.643 dollari, ben al di sotto del requisito minimo di 2,5 milioni di dollari. L'azienda ha avuto tempo fino al 4 maggio per presentare un piano di conformità. Se accettato dal Nasdaq, il piano consentirà fino a 180 giorni per rispettare i requisiti.
La società con sede in Nevada si unisce a un gruppo crescente di aziende pubbliche che stanno allocando parte dei loro bilanci ad asset crittografici. Inoltre, l'annuncio di GDC coincide con un evento di alto profilo legato al progetto del token Trump, previsto per il 22 maggio, dove i 25 maggiori detentori di token TRUMP parteciperanno a una cena privata alla Casa Bianca.
Tuttavia, il progetto delle memecoin TRUMP ha annunciato di aver smesso di considerare ulteriori acquisti per la cena, e i partecipanti sono stati avvisati di sottoporsi a controlli di sicurezza. Secondo i dati forniti dal leaderboard del progetto, i primi 220 portafogli detenevano oltre 13,7 milioni di token, per un valore di circa 174 milioni di dollari al momento della pubblicazione.
Alcuni legislatori statunitensi hanno criticato la cena, con la senatrice Cynthia Lummis che ha espresso preoccupazioni riguardo all'idea che il Presidente degli Stati Uniti offra accesso esclusivo a chi è disposto a pagare. Inoltre, ci sono timori che le iniziative crittografiche della famiglia Trump possano innescare una maggiore attenzione regolamentare da parte della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, poiché le memecoin politicamente affiliate rappresentano una nuova sfida per la legislazione sulle criptovalute.