🟥 **"Futuro Incerto: La Fed in Discussione sulla Politica Monetaria e le Previsioni di Riduzione dei Tassi"**

🟥 **"Futuro Incerto: La Fed in Discussione sulla Politica Monetaria e le Previsioni di Riduzione dei Tassi"**

Giorno: 2025-07-01 | Ora: 03:35:30 La discussione sulla politica monetaria della Fed si intensifica, con divergenze tra i funzionari sul momento di un possibile aumento dei tassi. Goldman Sachs prevede una riduzione dei tassi a settembre, con probabilità superiore al 50%. Non ci si aspetta cambiamenti a luglio, a meno di dati occupazionali deludenti. La Fed, attualmente al 4,25%-4,5%, è divisa tra intervento immediato e cautela. Il prossimo incontro è il 29-30 luglio, con il 79,8% di possibilità di mantenere i tassi invariati.


La discussione sulla politica monetaria della Fed

Recentemente, la direzione della politica monetaria della Federal Reserve (Fed) è diventata un argomento di grande interesse per gli investitori, a seguito di divergenze tra i funzionari della Fed riguardo al momento in cui ripristinare i tassi d'interesse. Le discussioni interne hanno acceso un ampio dibattito sulla tempistica e le motivazioni di eventuali cambiamenti nella politica monetaria.

Previsioni di Goldman Sachs

Goldman Sachs ha recentemente aggiornato le sue previsioni, anticipando che la Fed potrebbe riprendere il ciclo di riduzione dei tassi già a settembre, tre mesi prima rispetto alle previsioni precedenti di dicembre. Secondo gli analisti, l'impatto inflazionistico dei dazi commerciali sembra essere inferiore alle attese, il che potrebbe giustificare una mossa anticipata.

Possibilità di riduzione dei tassi

Il team guidato dal capo economista Jan Hatzius ha stimato che la probabilità di una riduzione dei tassi a settembre sia leggermente superiore al 50%. Diverse variabili potrebbero influenzare questa decisione, tra cui un effetto dei dazi minore del previsto, segnali di disinflazione e un mercato del lavoro più debole.

Prospettive per la prossima riunione della Fed

Goldman Sachs prevede che la Fed procederà a riduzioni dei tassi nei meeting di settembre, ottobre e dicembre, con un abbassamento di 25 punti base ad ogni occasione. Tuttavia, si aspetta che non ci siano cambiamenti a luglio, a meno che i dati sull'occupazione in uscita non risultino molto deludenti.

Analisi del mercato del lavoro

Attualmente, il mercato del lavoro negli Stati Uniti appare "sano", ma con segnali di difficoltà nel trovare lavoro, a causa di fattori stagionali e cambiamenti nelle politiche migratorie che potrebbero influenzare i dati occupazionali a breve termine. L'uscita dei dati non agricoli di giugno è prevista per giovedì 3 luglio, anticipata rispetto alla consueta programmazione per via delle celebrazioni del Giorno dell'Indipendenza.

Divergenze tra i membri della Fed

Durante la riunione di politica monetaria del 18 giugno, la Fed ha mantenuto i tassi tra il 4,25% e il 4,5%, in risposta all'incertezza generata dalle politiche commerciali di Trump. Da allora, vi è stata una crescente espressione di opinioni contrastanti tra i funzionari della Fed, con i sostenitori di una riduzione dei tassi che spingono per un intervento immediato, mentre i membri più cauti, guidati dal presidente Powell, preferiscono osservare prima di agire.

Prossimo incontro della Fed

Il prossimo incontro della Fed è previsto per il 29-30 luglio. Secondo gli strumenti di monitoraggio dei tassi della CME Group, la probabilità che la Fed mantenga i tassi invariati a luglio è del 79,8%, mentre la probabilità di una riduzione è del 20,2%.