🟥 "Futures petrolio WTI in calo: tregua tra Israele e Iran rassicura i mercati"

🟥 "Futures petrolio WTI in calo: tregua tra Israele e Iran rassicura i mercati"

Giorno: 24 giugno 2025 | Ora: 02:57 Martedì, i futures del petrolio WTI sono scesi oltre l'1% a 66,2 dollari al barile, il livello più basso in quasi due settimane, dopo che Trump ha annunciato un cessate il fuoco tra Israele e Iran, riducendo le preoccupazioni per interruzioni dell'offerta nel Medio Oriente. Questo dopo l'attacco missilistico dell'Iran a una base USA in Qatar, che non ha causato feriti. La de-escalation ha diminuito i timori di blocchi nello Stretto di Hormuz, cruciale per il transito del petrolio globale.


Martedì, i futures del petrolio WTI sono scesi di oltre l'1%, raggiungendo circa 66,2 dollari al barile, il livello più basso in quasi due settimane. Questo calo è avvenuto dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato che Israele e Iran hanno concordato un cessate il fuoco, alleviando così le preoccupazioni riguardo a possibili interruzioni dell'offerta nel Medio Oriente.

Trump ha implicato che il cessate il fuoco sarebbe iniziato lunedì sera, con l'Iran che avrebbe fermato per primo i suoi attacchi, seguito da Israele nelle ore successive. Se entrambe le parti manterranno la pace, la guerra si concluderà ufficialmente dopo 24 ore, ponendo fine a un conflitto durato 12 giorni.

L'annuncio è arrivato poche ore dopo che l'Iran aveva lanciato missili contro una base militare statunitense in Qatar, in risposta agli attacchi americani alle sue strutture nucleari. Le difese statunitensi hanno intercettato i missili e non sono stati segnalati feriti, il che ha portato i prezzi a stabilizzarsi con un calo di oltre il 7% lunedì.

La de-escalation ha ridotto le preoccupazioni che l'Iran potesse tentare di bloccare lo Stretto di Hormuz, un punto critico attraverso il quale passa circa il 20% del petrolio mondiale.