🟥 "Futures petrolio in calo: tensioni Israele-Iran e attese Federal Reserve"

🟥 "Futures petrolio in calo: tensioni Israele-Iran e attese Federal Reserve"

Giorno: 19 giugno 2025 | Ora: 03:59 I futures sul petrolio Brent sono scesi a 76 dollari al barile, in attesa di chiarimenti sul coinvolgimento degli Stati Uniti nel conflitto Israele-Iran. La Casa Bianca non ha indicato se supporterà attacchi al programma nucleare iraniano, mentre il mercato resta preoccupato per lo Stretto di Hormuz. Nonostante il calo, i prezzi sono vicini ai massimi di cinque mesi. La Federal Reserve ha mantenuto i tassi invariati, ma prevede due riduzioni entro fine anno, potenzialmente aumentando la domanda di petrolio.


Giovedì, i futures sul petrolio greggio Brent sono scesi verso i 76 dollari al barile, invertendo i guadagni della sessione precedente, mentre i mercati attendevano chiarimenti sul possibile coinvolgimento degli Stati Uniti nel conflitto Israele-Iran.

Il presidente Trump ha concluso una riunione con i principali consiglieri mercoledì, ma la Casa Bianca ha fornito poche indicazioni sul fatto che gli Stati Uniti supporteranno attacchi al programma nucleare di Teheran.

Un coinvolgimento diretto potrebbe rischiare di allargare il conflitto e minacciare le infrastrutture energetiche della regione.

Nonostante il calo, i prezzi sono rimasti vicino ai massimi di cinque mesi, mentre il conflitto entrava nel suo settimo giorno.

La principale preoccupazione per il mercato petrolifero è lo Stretto di Hormuz, un'importante via di transito per un quinto del greggio globale, anche se Teheran finora non ha mostrato segni di interruzione delle spedizioni.

Separatamente, la Federal Reserve ha mantenuto i tassi di interesse stabili mercoledì, ma ha segnalato due riduzioni entro la fine dell'anno, sostenendo potenzialmente la crescita e aumentando la domanda di petrolio.