🟥 "Futures del rame in ripresa: occhi puntati sulla Fed e tensioni geopolitiche"

Giorno: 18 giugno 2025 | Ora: 06:17 Mercoledì, i futures del rame hanno superato i 4,80 dollari per libbra, recuperando perdite precedenti, mentre gli investitori attendevano l’annuncio della Federal Reserve. Nonostante la Fed possa mantenere i tassi invariati, le tensioni commerciali e geopolitiche, come quelle con l'Iran, preoccupano. Un economista avverte di possibili correzioni nel mercato del rame e di reazioni negative all'eventuale annuncio di dazi statunitensi.
Mercoledì, i futures del rame sono saliti sopra i 4,80 dollari per libbra, recuperando le perdite della sessione precedente mentre gli investitori si posizionavano in vista dell'annuncio della politica della Federal Reserve degli Stati Uniti. Sebbene si preveda ampiamente che la Fed mantenga i tassi invariati, l'attenzione del mercato rimane rivolta alle sue indicazioni future, in un contesto di incertezze tariffarie e rischi geopolitici in corso.
Le aspettative per ulteriori tagli dei tassi da parte della Fed quest'anno sono state attenuate a causa delle persistenti tensioni commerciali e delle rinnovate preoccupazioni per l'inflazione, in particolare con i prezzi del petrolio in aumento. Sul fronte geopolitico, il presidente Donald Trump ha intensificato le tensioni con l'Iran, esigendo la sua “resa incondizionata” e minacciando un attacco contro il leader supremo Khamenei.
Nel frattempo, un economista della Westpac ha suggerito che le condizioni di mercato del rame potrebbero allentarsi a breve termine, accennando alla possibilità di una correzione dei prezzi. Gli analisti hanno anche avvertito che qualsiasi annuncio formale di dazi statunitensi sul rame potrebbe innescare una reazione di "vendita alla notizia" nel mercato.