🟥 "Futures del petrolio in rialzo: tensioni geopolitiche e domanda crescente spingono i prezzi"

🟥 "Futures del petrolio in rialzo: tensioni geopolitiche e domanda crescente spingono i prezzi"

Giorno: 23 giugno 2025 | Ora: 10:23 I futures del petrolio da riscaldamento hanno superato i 2,55 dollari al gallone, spinti da tensioni geopolitiche e forte domanda. Gli analisti seguono la reazione dell'Iran dopo attacchi statunitensi ai suoi siti nucleari, mentre le scorte di petrolio USA sono calate di 11,5 milioni di barili, il maggior calo in un anno. Un'ondata di calore prevista aumenterà ulteriormente la domanda di energia.


I futures del petrolio da riscaldamento sono saliti oltre i 2,55 dollari al gallone, sostenuti dall'aumento delle tensioni geopolitiche e dalla forte domanda di carburante.

Gli operatori di mercato stanno monitorando attentamente la reazione di Teheran dopo che gli Stati Uniti hanno colpito i siti nucleari iraniani, alimentando timori di possibili interruzioni nel traffico attraverso lo Stretto di Hormuz, un importante passaggio per il petrolio e il gas naturale a livello globale.

Sebbene l'Iran non abbia ancora intrapreso azioni concrete, i suoi leader hanno promesso "conseguenze durevoli" mentre Israele continua a colpire siti militari iraniani.

Aggiungendo ulteriore slancio al rialzo, le scorte di petrolio statunitensi sono diminuite di 11,5 milioni di barili nella settimana conclusasi il 13 giugno, il più grande calo in un anno, poiché i raffinatori hanno operato vicino alla capacità per soddisfare la crescente domanda di diesel, carburante marino e miscele estive.

Nel frattempo, le previsioni di un'intensa ondata di calore negli Stati Uniti stanno alimentando le aspettative di una domanda record di energia, inasprendo ulteriormente il mercato dei carburanti raffinati.