🟥 "Futures azionari stabili mentre gli investitori valutano l'accordo commerciale tra USA e Regno Unito: Trump promette un aumento delle esportazioni"

🟥 "Futures azionari stabili mentre gli investitori valutano l'accordo commerciale tra USA e Regno Unito: Trump promette un aumento delle esportazioni"

Giorno: 2025-05-09 | Ora : 02:08:21 I futures azionari USA sono rimasti stabili, mentre gli investitori valutano l'accordo commerciale con il Regno Unito. Trump lo definisce una svolta per le esportazioni, nonostante una tariffa del 10%. Possibili allentamenti delle tariffe cinesi dipendono dai colloqui di questo weekend. Giovedì, il Dow Jones è salito dello 0,62%, con buone performance nel tech. Tuttavia, durante le contrattazioni after-hours, Affirm e Coinbase hanno registrato cali, mentre Pinterest è cresciuto del 15% grazie a previsioni positive.


I futures azionari statunitensi sono rimasti sostanzialmente invariati venerdì, mentre gli investitori continuano a valutare l'impatto dell'accordo commerciale tra Stati Uniti e Regno Unito, il primo importante accordo dall'imposizione di tariffe elevate da parte degli Stati Uniti all'inizio dell'anno.

Il presidente Trump ha definito l'accordo come una svolta in grado di aumentare le esportazioni americane, sebbene rimanga in vigore una tariffa del 10%.

Trump ha anche segnalato la possibilità di un allentamento delle tariffe nei confronti della Cina, a condizione del risultato dei prossimi colloqui commerciali di questo fine settimana in Svizzera, dove i funzionari statunitensi e cinesi si incontreranno.

Nella sessione regolare di giovedì, il Dow Jones è salito dello 0,62%, lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,58%, e il Nasdaq Composite è aumentato dell'1,07%, trainato da forti performance nel settore tecnologico.

I guadagni notevoli hanno incluso Tesla (+3,1%), Palantir Technologies (+7,9%) e MicroStrategy (+5,6%).

Nelle contrattazioni after-hours, Affirm e Coinbase sono scesi rispettivamente del 9% e del 3%, dopo rapporti trimestrali deludenti, mentre Pinterest è balzato del 15% grazie a previsioni di fatturato ottimistiche per il secondo trimestre.