🟨"Fortune 500: Boom degli Investimenti in Blockchain nel 2025"

🟨"Fortune 500: Boom degli Investimenti in Blockchain nel 2025"

Giorno: 11 giugno 2025 | Ora: 10:42 Secondo il rapporto di Coinbase, nel primo semestre 2025, il 60% dei dirigenti Fortune 500 sta investendo in progetti blockchain, con un aumento del 67% nel numero medio di progetti. Le applicazioni si espandono in vari settori, portando a nuove fonti di reddito. Inoltre, il flusso di capitale istituzionale migliora la liquidità, rendendo la chiarezza normativa cruciale per ulteriori investimenti.


Secondo il rapporto "Crypto Assets State Report" di Coinbase, nel primo semestre del 2025 le aziende della lista Fortune 500 e le società di gestione patrimoniale globale stanno ampliando le loro attività e investimenti nel settore della blockchain. Circa il 60% dei dirigenti delle aziende Fortune 500 ha dichiarato che stanno sviluppando progetti basati su blockchain, con un aumento significativo del numero medio di progetti da 5.8 a 9.7, pari a un incremento del 67%.

Inoltre, quasi il 20% degli intervistati considera i progetti blockchain un elemento centrale della propria strategia futura, con un aumento del 47% rispetto al 2024. Le applicazioni della blockchain si stanno espandendo oltre i settori finanziario e tecnologico, includendo ambiti come il retail, la salute, l'automobile e l'alimentare, grazie a progetti pilota in aree come i pagamenti, la tracciabilità della supply chain e le identità digitali.

I dirigenti hanno anche identificato nuove fonti di reddito; il 38% ritiene che gli strumenti basati su blockchain possano generare vendite aggiuntive, mentre il 37% sta pianificando ulteriori implementazioni. Quasi la metà degli intervistati delle aziende Fortune 500 ha confermato un aumento della spesa in capitale per la blockchain nell'ultimo anno.

Il cambiamento è evidente anche nel volume delle transazioni: nelle ultime tre trimestri, le 100 aziende più importanti hanno annunciato 46 progetti Web3 diversi. Nonostante l'incertezza macroeconomica, i flussi di investimento si mantengono ai massimi storici. Inoltre, i fondi ETF per il Bitcoin, tra i più grandi, hanno attratto 50 miliardi di dollari, il doppio rispetto ai flussi di capitale dei fondi tradizionali nel loro primo anno.

La diversificazione degli investimenti sta crescendo, con il 73% degli investitori che detiene token oltre a Bitcoin ed Ethereum, e il 76% prevede di investire in beni reali tokenizzati entro il 2026. Le società di gestione patrimoniale sottolineano che la disponibilità di prodotti e la liquidità sono fattori chiave per questa tendenza. Il volume giornaliero degli ETF per Bitcoin ha raggiunto stabilità, rendendo più facile per i fondi pensione e le compagnie assicurative effettuare operazioni di grande volume.

L'aumento dei stablecoin sostenuti dal governo e il mercato delle obbligazioni tokenizzate da 21 miliardi di dollari offrono ulteriori strumenti di investimento conformi per il settore del reddito fisso. La crescita simultanea delle implementazioni blockchain aziendali e delle allocazioni di portafoglio crea un ciclo di feedback, in cui i progetti aziendali generano volume e dati di transazione, aumentando la trasparenza del mercato.

Infine, il flusso di capitale istituzionale migliora la liquidità del mercato e stimola i fornitori a costruire infrastrutture compliant. La ricerca di Coinbase identifica la chiarezza normativa come un fattore cruciale per collegare queste due tendenze, con il 90% dei dirigenti Fortune 500 e il 60% degli investitori che considerano le normative federali chiare come il principale motore di ulteriori impegni. Attualmente, i dirigenti stanno pianificando budget per progetti pilota basati sulla blockchain, mentre le società di gestione patrimoniale stanno iniettando nuovi fondi in strumenti di investimento legati agli asset crypto, segnando una sinergia tra operazioni e allocazioni di bilancio.