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"Forex: Settimanale Euro sotto Pressione"

"Forex: Settimanale Euro sotto Pressione"

Giorno: 11 novembre 2024 | Ora: 08:22

Analisi Settimanale del Mercato Forex

Questa settimana, il mercato delle valute si trova sotto intensa pressione, con l'euro che affronta difficoltà contro il dollaro statunitense. Varie notizie economiche sono attese e potrebbero influenzare le valutazioni valutarie.

Pressione sull'Euro contro il Dollaro

La coppia EUR/USD è sotto pressione a causa di un dollaro statunitense in crescita, avvicinandosi a un double bottom. Un importante livello di supporto a $1.0660 si trova all'orizzonte, un punto che ha già fungo da area di tocco per l'euro a fine giugno. Attualmente, la coppia è di nuovo messa alla prova, con il dollaro che influenza le valutazioni valutarie, specialmente dopo la recentissima rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca. L'euro-dollaro ha aperto il trading di lunedì a $1.0720, con una diminuzione dell'0,8% rispetto all'apertura di venerdì.

Ritorno alla Forza del Dollaro

In questo contesto, il dollaro statunitense ha ritrovato slancio. Un incremento delle tariffe e una riduzione delle tasse sono in cima alla lista delle priorità del Presidente eletto, insieme a un allentamento delle regolamentazioni. Tutto ciò si traduce in un dollaro più forte, e soprattutto, il nuovo governo potrebbe riaccendere la crescita dei prezzi e causare nuovi mal di testa inflazionistici. Tuttavia, prima di raggiungere quel punto, ci sono importanti dati economici in arrivo nei mercati forex questa settimana.

Prossimi Dati Economici negli Stati Uniti

Mercoledì, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati attesi sull'inflazione dei consumatori, con il rapporto sull'indice dei prezzi al consumo (CPI). Gli analisti prevedono una crescita annua del 2,4% per ottobre, invariata rispetto al tasso di settembre. Giovedì, sarà rilasciato un indicatore di inflazione all'ingrosso, l'indice dei prezzi alla produzione (PPI), che tiene traccia di quanto i produttori ricevono per i loro beni e servizi. Si prevede che i prezzi alla produzione rimangano stabili su base mensile. Infine, venerdì sarà pubblicato un indicatore della spesa dei consumatori, le vendite al dettaglio, che è atteso mostrare una leggera diminuzione su base mensile.