🟨"Fondi Tokenizzati: Crescita e Rischi nel Mercato Finanziario Digitale"

🟨"Fondi Tokenizzati: Crescita e Rischi nel Mercato Finanziario Digitale"

Giorno: 2025-06-03 | Ora : 21:32 I fondi a breve termine tokenizzati hanno raggiunto 5,7 miliardi di dollari in attivi dal 2021, attirando l'interesse di gestori patrimoniali e compagnie assicurative. Questi fondi, simili ai mercati monetari ma con tecnologia blockchain, offrono vantaggi come regolamenti in tempo reale. Attori principali includono BlackRock e Franklin Templeton. Tuttavia, si segnalano rischi legati alla tecnologia e alla rappresentazione degli attivi. Le aziende esplorano la tokenizzazione per raggiungere mercati più ampi, come dimostrano le iniziative di Midas e Robinhood.


I fondi a breve termine tokenizzati, una nuova classe di prodotti finanziari digitali che collegano la finanza tradizionale e quella decentralizzata, hanno raggiunto un totale di 5,7 miliardi di dollari in attivi dal 2021, secondo un nuovo rapporto di Moody’s. Si osserva un crescente interesse da parte di gestori patrimoniali tradizionali, compagnie assicurative e broker che desiderano offrire ai clienti un accesso tra mercati fiat e digitali. Questi fondi, tipicamente sostenuti da Treasury statunitensi o altri attivi a basso rischio, operano in modo simile ai fondi del mercato monetario tradizionali, ma utilizzano la blockchain per emettere e gestire quote frazionate, consentendo regolamenti in tempo reale.

Secondo il rapporto di Moody’s, i casi d'uso emergenti per i fondi tokenizzati potrebbero includere l'ottimizzazione dei rendimenti per investitori istituzionali rispetto alle stablecoin, la gestione della liquidità per le compagnie assicurative e l'utilizzo come garanzia nelle operazioni di trading e prestito. Si prevede che gli attivi in gestione di questo settore crescano, poiché molte delle principali piattaforme di gestione patrimoniale e banche private che offrono attivi digitali utilizzeranno probabilmente prodotti di tipo cash-sweep come i fondi a breve termine tokenizzati.

Nel settore, un numero limitato di attori sta guidando la crescita. Il Fondo di Liquidità Istituzionale USD di BlackRock è in testa con 2,5 miliardi di dollari in attivi, seguito dal Fondo del Mercato Monetario Governativo OnChain di Franklin Templeton con 700 milioni. Altri attori chiave includono Superstate, Ondo Finance e Circle, i cui fondi gestiscono ciascuno tra 480 milioni e 660 milioni di dollari.

Le aziende stanno esplorando la tokenizzazione anche come strumento per raggiungere mercati più ampi. Il protocollo tedesco Midas ha recentemente annunciato un certificato tokenizzato sostenuto da Treasury statunitensi per gli investitori europei, offrendo esposizione a obbligazioni governative remunerative senza un investimento minimo richiesto. Inoltre, a maggio, la società di intermediazione Robinhood ha compiuto una mossa simile per offrire agli investitori in Europa l'accesso ai mercati statunitensi e ha presentato una proposta alla SEC per un quadro normativo sulla tokenizzazione nel paese.

Tuttavia, oltre ai rischi di credito e liquidità tipici degli strumenti del mercato monetario, i fondi tokenizzati affrontano anche vulnerabilità legate alla tecnologia blockchain. Queste includono difetti nei contratti intelligenti, minacce informatiche, disponibilità della rete e incertezze normative. Il rapporto sottolinea che i rischi di rappresentazione degli attivi potrebbero sorgere da discrepanze tra il registro della blockchain e altri registri degli azionisti riguardanti la proprietà legale delle quote.