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💾"FOMC: La Fed Riduce i Tassi e Rivede le Prospettive Economiche"

💾"FOMC: La Fed Riduce i Tassi e Rivede le Prospettive Economiche"

Giorno: 08 novembre 2024 | Ora: 02:43

Analisi dell'Ultima Riunione FOMC della Fed

Il 11 novembre si è conclusa la riunione del FOMC (Federal Open Market Committee) della Federal Reserve, durante la quale è stata decisa una diminuzione dei tassi di interesse di 25 punti base, portandoli a un intervallo di 4,5-4,75%. Questa decisione era attesa dal mercato. Durante la conferenza stampa, Jerome Powell ha risposto a domande riguardanti l'andamento dell'occupazione e dell'inflazione, le elezioni americane e il possibile impatto sulla politica monetaria. In generale, il tono della riunione è stato neutro, con un'apertura verso future decisioni. I mercati hanno reagito positivamente, con un calo dei tassi dei titoli di Stato e una ripresa del Nasdaq e dell'oro.

Le Aspettative di Mercato e i Recenti Sviluppi Economici

Dopo il sorprendente abbassamento di 50 punti base a settembre, la Federal Reserve ha affrontato una serie di eventi economici significativi, tra cui un'inflazione superiore alle attese e risultati contrastanti nei report sull'occupazione. Le aspettative di mercato hanno oscillato, passando da timori di recessione a una visione più ottimistica di una "atterraggio morbido", fino a preoccupazioni su un possibile aumento dell'inflazione in seguito alla vittoria di Trump. Con l'elezione di Trump e l'aumento dei tassi dei titoli di Stato, resta da capire perché, nonostante il taglio dei tassi, i rendimenti non siano aumentati come previsto.

Modifiche alla Politica della Fed e Prospettive Futura

La decisione di ridurre i tassi di interesse di 25 punti base ha portato la Fed a rivedere leggermente il proprio linguaggio riguardo all'occupazione e all'inflazione. Le indicazioni sul mercato del lavoro sono state modificate da "rallentato" a "generalmente alleviato". Powell ha sottolineato che le decisioni future sui tassi dipenderanno dalle condizioni economiche al momento delle riunioni, piuttosto che seguire un percorso predefinito. Attualmente, il mercato prevede un totale di tre ulteriori riduzioni dei tassi entro il 2025, portando il tasso dei fondi federali a un range di 3,75-4%.

Reazione dei Mercati ai Tagli dei Tassi

Un fenomeno interessante è stato l'aumento dei rendimenti dei titoli di Stato nonostante il taglio dei tassi. Questo può essere spiegato da un aggiustamento delle aspettative di recessione e da una risposta positiva alle politiche di stimolo della Fed. Le tre ragioni principali sono: la correzione delle aspettative di recessione, la "riflessività" dei tassi che stimola la domanda e la spinta delle politiche di Trump. Sebbene vi siano preoccupazioni sui tassi, i livelli attuali potrebbero essere sostenibili, con un centro ragionevole tra il 3,8% e il 4%.

Impatto delle Elezioni e Il Ruolo di Powell

Le elezioni statunitensi non avranno un impatto immediato sulle decisioni della Fed, ma le politiche future di Trump potrebbero influenzare la crescita e l'inflazione a lungo termine. Powell ha chiarito che le sue decisioni non sono influenzate dalla politica. Tuttavia, l'elezione di Trump comporta un rischio di aumento dei tassi, poiché le sue politiche di stimolo economico potrebbero portare a pressioni inflazionistiche. Nonostante Trump abbia espresso incertezze sulla Fed, Powell rimarrà in carica fino alla fine del suo mandato nel 2026.

Previsioni sui Tassi e Politica di Bilancio della Fed

Il mercato prevede ora solo tre riduzioni dei tassi, ma le aspettative potrebbero essere eccessivamente pessimiste. Un abbassamento dei tassi di circa 100 punti base potrebbe essere un livello appropriato. Nel lungo termine, i dati sull'inflazione e sull'economia potrebbero stabilizzarsi, portando a una sospensione dei tagli. L'analisi suggerisce che un tasso d'interesse intorno al 3,5% sarebbe ottimale per mantenere la politica monetaria in equilibrio.

Prospettive di Bilancio e Liquidità

La Fed potrebbe fermare il processo di riduzione del bilancio se le condizioni di liquidità continuano a deteriorarsi. Con un calo del volume degli acquisti di reverse repo, la Fed dovrà monitorare attentamente il mercato per evitare un'altra crisi di liquidità simile a quella del 2019. La liquidità rimane relativamente alta, ma ci sono segnali di avvicinamento ai limiti, suggerendo che un cambiamento nella politica monetaria potrebbe essere imminente.

Impatto sui Mercati e sulle Attività Finanziarie

La vittoria di Trump potrebbe portare a un aumento dei prezzi delle attività rischiose e del dollaro, ma ci sono anche opportunità di trading, specialmente nei titoli di Stato e nel mercato azionario. Gli investitori dovrebbero essere prudenti, poiché la volatilità potrebbe aumentare. Gli asset legati al ciclo economico statunitense potrebbero mostrare performance migliori, mentre il mercato obbligazionario potrebbe risentirne negativamente. Le commodity, in particolare il rame e il petrolio, potrebbero beneficiare delle politiche economiche, mentre l'oro potrebbe rimanere neutro a causa dell'incertezza economica.

In conclusione, le prossime mosse della Fed saranno influenzate dai dati economici e dalle politiche di Trump, mentre il mercato dovrà navigare tra opportunità e rischi in un contesto di incertezze politiche ed economiche.