🌍 **Federal Reserve: Decisioni e Prospettive Economiche dopo il Meeting di Giugno**

Giorno: 2025-07-10 | Ora: 00:46:41 Il 9 luglio, la Federal Reserve ha mantenuto il tasso dei fondi federali tra 4,25% e 4,5%, evidenziando un'espansione economica nonostante l'incertezza. Il mercato del lavoro è robusto, ma l'inflazione rimane alta. Il Comitato monitorerà attentamente i dati futuri per possibili aggiustamenti.
Meeting della Federal Reserve: Risultati e Decisioni
Il 9 luglio, la Federal Reserve ha pubblicato il verbale del meeting del Comitato Federale di Mercato Aperto, tenutosi dal 17 al 18 giugno. È stato deciso di mantenere l'intervallo obiettivo del tasso dei fondi federali tra il 4,25% e il 4,5%. I partecipanti hanno concordato che, nonostante le fluttuazioni nelle esportazioni nette, i recenti indicatori mostrano un continuo e costante allargamento dell'attività economica.
Condizioni del Mercato del Lavoro e Inflazione
La disoccupazione rimane a livelli contenuti, mentre il mercato del lavoro si presenta robusto. Tuttavia, il tasso di inflazione continua a essere leggermente elevato. Gli partecipanti hanno notato che l'incertezza sulle prospettive economiche si è attenuata ma rimane comunque alta.
Monitoraggio e Valutazione della Politica Monetaria
Per sostenere i propri obiettivi, il Comitato ha deciso di mantenere il tasso d'interesse. Hanno sottolineato l'importanza di valutare attentamente i dati futuri e i cambiamenti nel panorama economico per eventuali aggiustamenti futuri. Il comunicato finale ha ribadito l'impegno a sostenere l'occupazione e a riportare l'inflazione al target del 2%.
Rischi e Informazioni Future
Il Comitato continuerà a monitorare le informazioni future che potrebbero influenzare le prospettive economiche. Se dovessero emergere rischi che ostacolano il raggiungimento degli obiettivi, si sono dichiarati pronti a modificare la posizione della politica monetaria. Inoltre, hanno concordato che la loro valutazione terrà conto di diverse informazioni, inclusi lo stato del mercato del lavoro, le pressioni inflazionistiche e gli sviluppi finanziari e internazionali.