🟨"Ethereum e Cripto: Crescita Staked e Adozione Istituzionale"

🟨"Ethereum e Cripto: Crescita Staked e Adozione Istituzionale"

Giorno: 22 giugno 2025 | Ora: 20:10 Nonostante i ribassi nel mercato delle criptovalute, la fornitura di Ether staked ha raggiunto un massimo storico, con oltre il 28% bloccato per generare reddito passivo. Le aziende, come Lion Group, stanno aumentando le riserve crypto, evidenziando l'adozione istituzionale. I gestori di asset crypto-nativi stanno crescendo, mentre Flare Network integra XRP nella DeFi. Anche se ci sono sfide, la fiducia e le opportunità nel settore sono in aumento.


Nonostante un'altra settimana di ribassi per il mercato delle criptovalute, la fornitura di Ether bloccato ha raggiunto un nuovo massimo storico, con oltre il 28% dell'offerta totale di token ora immobilizzato in cambio di un reddito passivo. Questo aumento della fornitura di Ether staked indica che un numero crescente di investitori sta scegliendo di trattenere i propri token piuttosto che venderli ai prezzi attuali.

Nel frattempo, le aziende quotate in borsa continuano a stabilire riserve aziendali di criptovalute, segnalando una crescente adozione istituzionale degli attivi digitali oltre a Bitcoin. Giovedì, Lion Group Holding, quotata al Nasdaq, ha annunciato piani per istituire una riserva di tesoreria crypto di 600 milioni di dollari, con il token Hyperliquid come principale attivo. La piattaforma di trading con sede a Singapore effettuerà il suo primo investimento di 10,6 milioni di dollari entro venerdì, dopo aver ottenuto una linea di credito da 600 milioni di dollari da ATW Partners.

La fornitura di Ether staked ha raggiunto un massimo storico di oltre 35 milioni di ETH, evidenziando la crescente fiducia degli investitori e una diminuzione dell'offerta liquida della seconda criptovaluta più grande al mondo. Attualmente, oltre il 28,3% dell'offerta totale di Ether è bloccato in contratti intelligenti e non può essere venduto per un periodo predeterminato per generare un reddito passivo. Inoltre, gli indirizzi di accumulo di Ether, ovvero i possessori senza storia di vendita, hanno raggiunto un massimo storico di 22,8 milioni in possesso di ETH, indicando che Ethereum è tra gli attivi crypto più solidi in termini di fondamentali a lungo termine e convinzione degli investitori.

Nel settore della gestione dei beni crypto, i gestori di asset hanno notevolmente ampliato le loro partecipazioni sulle blockchain dall'inizio dell'anno, utilizzando sempre più la finanza decentralizzata come supporto ai loro servizi. Un nuovo rapporto ha evidenziato come una nuova classe di gestori di asset "crypto-nativi" stia emergendo, con la loro base di capitale on-chain cresciuta da circa un miliardo a oltre quattro miliardi di dollari dal gennaio 2025.

In un'altra notizia, i hacker dietro un attacco da 100 milioni di dollari all'exchange di criptovalute iraniano Nobitex hanno rilasciato il codice sorgente completo della piattaforma, mettendo a rischio gli asset degli utenti rimanenti. Il gruppo ha rivendicato la responsabilità per l'attacco e ha minacciato di divulgare il codice e i file interni dell'exchange, avverando la propria promessa in un post sui social.

Infine, Flare Network sta lavorando per portare XRP nel mondo della finanza decentralizzata, affrontando le limitazioni tecniche del Ledger XRP. XRPFi, un ecosistema DeFi incentrato su XRP, sfrutta la tecnologia di bridging e smart contract di Flare Network per integrare XRP nella finanza programmabile. Questa configurazione permette ai possessori di XRP di sbloccare rendimenti di staking su un asset che altrimenti non supporta lo staking, consentendo così un reddito passivo senza sacrificare la liquidità.

Così, mentre il mercato delle criptovalute affronta sfide, la crescente adozione e innovazione nel settore rappresentano segnali di fiducia e opportunità per gli investitori.