🌍 **"Elon Musk lancia un sondaggio: è giunto il momento di un nuovo partito negli Stati Uniti?"**

🌍 **"Elon Musk lancia un sondaggio: è giunto il momento di un nuovo partito negli Stati Uniti?"**

Giorno: 2025-07-06 | Ora: 19:21:23 Elon Musk ha lanciato un sondaggio su X riguardo alla creazione di un terzo partito negli Stati Uniti, con l'80.4% dei 5,6 milioni di partecipanti favorevoli. Musk propone un "Partito Americano" per rappresentare la classe media, ma affronta le sfide di un sistema bipartisan consolidato. I Repubblicani non vedono la sua proposta come una minaccia seria, suggerendo che Musk dovrebbe allearsi con figure influenti nel partito. Alcuni esperti consigliano un approccio da "kingmaker", finanziando candidati indipendenti tramite un PAC.


Il Sondaggio di Musk su un Nuovo Partito negli Stati Uniti

Secondo quanto riportato da CCTV News, poche ore prima che il presidente americano Donald Trump firmasse il controverso "Great and Beautiful" Act, il CEO di Tesla, Elon Musk, ha lanciato un sondaggio su X, chiedendo ai suoi 221 milioni di follower se fosse opportuno fondare un terzo partito negli Stati Uniti. Oltre 5,6 milioni di utenti hanno partecipato al voto, con l'80.4% che ha espresso il proprio supporto per l'idea.

Un Nuovo Partito per Rappresentare il Ceto Medio

Un mese prima, Musk aveva già sollevato la questione sull'esistenza di un partito che rappresentasse realmente gli interessi dell'80% della classe media, suggerendo il nome "Partito Americano". In un successivo post del 4 luglio, ha delineato i piani per il nuovo partito, concentrandosi su 2 o 3 seggi al Senato e 8-10 distretti alla Camera, con l'intenzione di votare su leggi controverse.

Le Difficoltà di un Nuovo Partito in un Sistema Bipartisan

Non essendo nato negli Stati Uniti, Musk non può candidarsi direttamente alla presidenza. Tuttavia, esperti affermano che, date le sue influenze sociali e finanziarie, potrebbe essere relativamente facile per lui promuovere un nuovo partito, ma sfidare il consolidato sistema bipartisan americano risulta complesso. È importante notare che il partito immaginato da Musk non sarebbe tecnicamente un "terzo partito", poiché nel panorama politico americano esistono già partiti minori come i Verdi e i Liberali, che non sono riusciti a scalfire il dominio dei due principali partiti.

La Situazione Politica Attuale

Attualmente, i Repubblicani detengono una leggera maggioranza sia al Congresso che nei governi statali. Tuttavia, diversi sondaggi indicano una diminuzione del supporto per Trump e per i Repubblicani, mentre i Democratici si preparano per le elezioni di medio termine del 2026 e per quelle presidenziali del 2028. Per realizzare la sua visione di un nuovo partito, Musk dovrà affrontare sfide legate alle leggi statali e alle regole di acquisizione dei voti, dato che il sistema elettorale americano tende a favorire il "winner takes all".

Reazioni dei Repubblicani e Strategie di Musk

I Repubblicani non vedono la proposta di Musk come una minaccia seria. Alcuni, come il fundraiser Eric Levine, sostengono che per avere successo, Musk dovrebbe convincere figure influenti all'interno del partito repubblicano, piuttosto che solo alcuni membri emarginati. Altri avvertono Musk di non "giocare con il fuoco". Jason Cabel Roe, stratega repubblicano del Michigan, ha anche sottolineato che Musk è visto con sospetto dai Democratici e che, se non mantiene buoni rapporti con i Repubblicani, potrebbe trovarsi in una posizione precaria.

Un Approccio Alternativo per Musk

Nonostante le sfide, alcuni analisti suggeriscono che Musk potrebbe adottare un approccio più efficace, diventando un "kingmaker". Attraverso un comitato di azione politica (PAC) che controlla, potrebbe finanziare candidati indipendenti, garantendo così un'influenza diretta e illimitata nel panorama politico americano.