Giorno: 07 | Ora: 07:58

Fluttuazioni del Dollaro e le Tariffe di Trump

Negli ultimi giorni, il dollaro statunitense ha subito significative fluttuazioni a causa di notizie contrastanti riguardo le politiche tariffarie del presidente eletto Donald Trump. Questo articolo esplorerà le implicazioni delle sue dichiarazioni e le reazioni del mercato valutario.

Il Dollaro alla Mercé delle Notizie

Il Dollar Index DXY ha iniziato la settimana in modo tumultuoso dopo che il Washington Post ha riportato che Trump potrebbe considerare di ridimensionare i piani tariffari inizialmente annunciati a novembre. La risposta di Trump non si è fatta attendere, definendo la notizia come “fake news”. Questo scambio di dichiarazioni ha causato un notevole movimento del dollaro nel mercato valutario.

Le Reazioni del Mercato

In seguito alla notizia, l'indice che monitora la valuta statunitense rispetto a un paniere di sei valute forex è sceso di oltre l'1%, ma ha poi recuperato parte delle perdite, passando da un minimo di 107.80 a 108.30. Anche il EUR/USD ha vissuto un breve rally, raggiungendo $1.0430 prima di tornare sotto la soglia di $1.04. Martedì mattina, il valore dell'euro si aggirava attorno a $1.0390, mentre la sterlina e lo yen mostrano segni di volatilità.

Le Minacce di Tariffe e le Prospettive per il Dollaro

Nel mese di novembre, Trump aveva minacciato di imporre tariffe generali del 10 o 20% su tutte le importazioni negli Stati Uniti, comprese quelle provenienti da Canada, Messico, Cina e Europa. La reazione del dollaro suggerisce che i trader rimangono ottimisti sulle prospettive della valuta americana in un ambiente caratterizzato da alte tariffe. Tuttavia, se queste tariffe dovessero essere effettivamente ridotte, ci sarebbe un rischio significativo di un calo nel valore del dollaro.