🟥 "Dollaro a rischio: minimi di tre anni e pressioni al ribasso"

🟥 "Dollaro a rischio: minimi di tre anni e pressioni al ribasso"

Giorno: 2025-06-25 | Ora: 21:15:20 Il dollaro USA è in una fase critica, vicino ai minimi di tre anni con l'indice DXY a 97.70. Una rottura sotto 97.60 potrebbe avviare una tendenza ribassista. La Fed prevede ulteriori tagli, aumentando la pressione sul dollaro. Nel frattempo, l'EURUSD e il GBPUSD toccano massimi storici, mentre la debolezza del dollaro favorisce rally in valute e asset rischiosi.


Il dollaro statunitense sta affrontando una fase critica, trovandosi vicino ai minimi di tre anni. L'indice del dollaro (DXY) ha subito tre giorni consecutivi di calo, scendendo a 97.70, livello che si avvicina al supporto a lungo termine di 97.60, non toccato dal marzo 2022. Una rottura pulita al di sotto di questo valore potrebbe segnare un cambiamento decisivo nella momentum del dollaro, avviando una tendenza ribassista per la prima volta in anni.

Il presidente della Fed, Jay Powell, ha confermato l'intenzione di ulteriori tagli, ma ha sottolineato che il timing dipenderà dai dati economici. Con solo quattro meeting previsti per il 2025, i trader sono fiduciosi che i tagli potrebbero iniziare già a settembre, esercitando una pressione ulteriore sul dollaro.

Nel frattempo, mentre il dollaro si indebolisce, le valute rivali stanno guadagnando terreno. L'EURUSD ha superato la resistenza, toccando un nuovo massimo di tre anni a $1.1650, mentre il GBPUSD ha raggiunto il suo massimo a $1.3650. In generale, la debolezza del dollaro ha innescato rally diffusi in valute, materie prime e asset rischiosi, ma per gli analisti tecnici, il livello chiave rimane 97.60, decisivo per l'andamento della seconda metà dell'anno.