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💾 **"Debito Pubblico USA: Opportunità e Rischi in un Contesto di Crescita Sostenuta"**

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**"Debito Pubblico USA: Opportunità e Rischi in un Contesto di Crescita Sostenuta"**

Giorno: 23 gennaio 2025 | Ora: 01:42

La Situazione del Debito Pubblico negli Stati Uniti

Il governo degli Stati Uniti ha raggiunto il limite legale del debito questo martedì e inizierà a prendere "misure straordinarie" per prevenire il superamento di questo limite e il rischio di un potenziale default catastrofico.

Il Buono e il Cattivo Notizie per l'Amministrazione Trump

Per il neoeletto presidente Trump, la "buona notizia" è che l'ex segretario al Tesoro, Janet Yellen, ha lasciato un'eredità finanziaria relativamente "solida". Dopo aver attuato le "misure straordinarie", il Tesoro degli Stati Uniti ha attualmente un saldo di cassa di circa 670 miliardi di dollari, che può essere utilizzato per mantenere il debito totale degli Stati Uniti sostanzialmente invariato per i prossimi 5-6 mesi.

Le Implicazioni del Debito in Crescita

Tuttavia, la "cattiva notizia" è che questa situazione è solo superficiale, poiché il debito totale degli Stati Uniti continuerà ad accumularsi in modo "sommerso". Si prevede che, durante una calda giornata estiva di luglio, dopo aver esaurito tutte le risorse, il limite del debito sarà nuovamente aumentato sotto le pressioni dei partiti Democratico e Repubblicano. A quel punto, il debito potrebbe aumentare drasticamente di fino a 2 trilioni di dollari.

Il Rischio della Crisi del Debito

Un aspetto preoccupante è l'aumento delle spese per interessi, che potrebbe portare a una crisi di debito negli Stati Uniti, nota come "Momento Minsky". Questo termine, coniato dall'economista Hyman Minsky, si riferisce al crollo dei prezzi degli asset e suggerisce che periodi prolungati di stabilità economica possono portare a un aumento del debito e a un rischio di crisi finanziaria.

Analisi delle Spese per Interessi

Steven Zeng, stratega dei tassi di interesse presso Deutsche Bank, ha analizzato l'impatto delle emissioni di titoli di Stato sul costo degli interessi entro il 2025. Si prevede che le spese per interessi continueranno a salire con l'aumento previsto dell'emissione di titoli di Stato.

In particolare, Zeng ha osservato che il costo del rifinanziamento del debito a breve termine potrebbe diminuire grazie ai tassi di interesse più bassi previsti dalla Federal Reserve, con un risparmio stimato di 33 miliardi di dollari. Tuttavia, il lato negativo è che l'offerta di titoli a breve termine aumenterà di 500 miliardi di dollari, portando a un ulteriore aumento di circa 25 miliardi di dollari nelle spese per interessi.

Previsioni per il Futuro

Inoltre, il costo del rifinanziamento del debito a lungo termine è previsto in aumento di 68 miliardi di dollari rispetto all'anno scorso. Si stima che quest'anno l'emissione di titoli di Stato a medio-lungo termine aumenterà di 1,6 trilioni di dollari, portando a un ulteriore incremento di 52 miliardi di dollari nelle spese per interessi.

In sintesi, se i tassi di interesse seguono i percorsi previsti e le emissioni di titoli di Stato si allineano con le previsioni di Deutsche Bank, le spese per interessi sui titoli di Stato statunitensi potrebbero aumentare di ulteriori 111 miliardi di dollari quest'anno.

La Situazione Attuale e le Prospettive

È importante notare che, nell'anno fiscale precedente, le spese totali per interessi sui titoli di Stato degli Stati Uniti hanno raggiunto 1,2 trilioni di dollari, e quest'anno potrebbero superare rapidamente 1,3 trilioni di dollari.

Zeng ha sottolineato che, sebbene la situazione del debito degli Stati Uniti sembri sempre più irrisolvibile a lungo termine, nel breve periodo il Dipartimento del Tesoro, sotto la nuova amministrazione, potrebbe non apportare cambiamenti significativi alle sue politiche di gestione del debito. Sebbene il nuovo segretario al Tesoro, Yellen, abbia criticato l'eccessiva dipendenza da titoli a breve termine, rimane focalizzato sulla riduzione del deficit come obiettivo principale.

Questa strategia appare "pragmatica", ma in realtà implica il mantenimento dello status quo. Zeng sostiene che ci siano poche probabilità di cambiamenti radicali nella strategia di emissione del debito da parte del Tesoro, dato che l'attuale ambiente dei tassi di interesse favorisce il mantenimento di più titoli a breve termine piuttosto che un passaggio a quelli a lungo termine, il cui valore è in calo.